Woody Allen pensa al ritiro dopo il suo 50esimo film: “Devo decidere se voglio farne altri”
Woody Allen è arrivato al Festival del Cinema di Venezia per presentare Coup de chance, il suo cinquantesimo film. Si tratta di un thriller romantico in lingua francese, che potrebbe essere anche il suo ultimo progetto. Il regista infatti, raggiunto da Variety, ha confessato che starebbe pensando al ritiro.
Woody Allen starebbe pensando al ritiro, i motivi
"Stavo pensando che questo è il mio cinquantesimo film e devo decidere se voglio farne altri", ha raccontato il regista dopo che Coup de Chance è stato presentato al Festival del Cinema di Venezia nel weekend appena trascorso. Diverse le motivazioni che spingerebbero Allen a pensare a un ritiro, di cui si vocifera da tempo, come ha raccontato a Variety. Da una parte ragioni legate ai costi: "È sempre una seccatura raccogliere fondi per un film. E voglio affrontarlo? Fare film è una cosa, ma raccogliere i soldi per farlo, si sa, è noioso e non affascinante".
Dall'altra una riflessione su come stia cambiando la "vita" dei film, che una volta usciti nelle sale in breve vengono trasformati in un prodotto destinato al piccolo schermo: "Non mi piace l'idea– e non conosco nessun regista che lo faccia- di fare un film e dopo due settimane è in televisione o in streaming".
Woody Allen e il pensiero sul #MeToo
Il noto regista ha poi raccontato di essere un sostenitore del #MeToo: "Penso che qualsiasi movimento in cui ci sia un beneficio reale, in cui fa qualcosa di positivo, diciamo per le donne, sia una buona cosa". Anche se crede che ci sia "qualcosa di sciocco":
È sciocco quando non è realmente una questione femminista o una questione di ingiustizia nei confronti delle donne. Quando si è troppo estremi nel cercare di farne un problema quando, in realtà, la maggior parte delle persone non lo considererebbe alcun tipo di situazione offensiva.