“Ryan Gosling troppo vecchio per interpretare Ken in Barbie”, l’attore replica infastidito
A poche settimane dall'arrivo nelle sale italiane di "Barbie", il film diretto da Greta Gerwing che racconta la storia della bambola più famosa al mondo, è scoppiata una polemica attorno alla figura di Ken. Il personaggio, interpretato da Ryan Gosling, che affianca una perfetta Margot Robbie, è stato definito troppo vecchio per interpretare il noto belloccio, e di fatti si è diffuso anche un hashtag che manifesta il dissenso nei confronti di questa scelta, ovvero #NotMyKen.
La risposta di Ryan Gosling alle polemiche
Ryan Gosling, appena 42enne, è stato intervistato da GQ, dove ha mostrato di aver preso particolarmente a cuore il personaggio di Ken, sottolineando come la sua figura sia sempre stata l'appendice di quella di Barbie e come, quindi, le critiche siano perlopiù ipocrite. Il divo, infatti, dichiara anche piuttosto infastidito:
Se le persone non vogliono giocare con il mio Ken, ci sono molti altri Ken con cui farlo. Questa storia del #NotMyKen è divertente. La gente si è davvero interrogata così tanto su Ken prima di oggi? A tutti stava bene ad esempio che il suo lavoro fosse ‘la vita da spiaggia’ o ‘il nulla’, ma improvvisamente sono preoccupati per il suo aspetto o la sua vita. Non vi è mai importato di Ken. Neanche a Barbie è mai fregato più di tanto di lui, è questo il punto. Se vi importasse davvero di Ken, sapreste che a nessuno importava di Ken. Quindi la vostra ipocrisia è smascherata. Ecco perché la sua storia deve essere raccontata. Ci tengo a questo tizio ora, sono come il suo rappresentante.
D'altra parte lo slogan del film è piuttosto chiaro, ovvero "Barbie è tutto, lui è soltanto Ken", una frase che stabilisce la centralità della bambola all'interno del film, ma soprattutto nel mondo rigorosamente rosa di Barbie Land. Talmente rosa che le scorte di colore si sono ormai esaurite.