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Ritirato il trailer del film di Francis Ford Coppola Megalopolis: “Citazioni di critici inventate”

Il trailer di Megalopolis, a poche settimane dall’uscita negli Stati Uniti, è stato ritirato perché riportava citazioni di critici inventate. La Lionsgate, la compagnia che ha acquistato il film di Francis Ford Coppola, si è scusata per l’errore commesso con una dichiarazione a Variety.
A cura di Gaia Martino
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Il nuovo film di Francis Ford Coppola, Megalopolis, a qualche settimana dall'uscita negli Stati Uniti, in programma per il 27 settembre, finisce al centro di una nuova polemica. Dopo le accuse di molestie sessuali ai danni del regista che avrebbe adottato atteggiamenti inopportuni con alcune attrici durante le riprese del suo ultimo progetto cinematografico, la Lionsgate ha dovuto ritirare il trailer (reso pubblico ieri) perché "riportava citazioni di critici inventate".

Le scuse di Lionsgate, la compagnia che ha acquistato il film

Un portavoce di Lionsgate, la compagnia di intrattenimento statunitense che ha acquistato il film Megalopolis, ha affermato a Variety di aver commesso un errore nel diffondere il trailer del progetto cinematografico contenente citazioni di critici inventate: "Offriamo le nostre sincere scuse ai critici coinvolti e a Francis Ford Coppola e American Zoetrope per questo errore ingiustificabile nel nostro processo di verifica. Abbiamo sbagliato. Ci dispiace", le parole. Stando a quanto si legge, il trailer descriveva il film di Coppola come un'opera d'arte che avrebbe resistito al tempo, come accaduto ai precedenti lavori, Il Padrino e Apocalypse Now.

Le false critiche contenute nel trailer

Il trailer di Megalopolis ritirato, scrive Variety, conteneva citazioni di critici che stroncavano i precedenti lavori di Coppola, ma nessuna delle frasi riportate e attribuite a personaggi come Roger Ebert e Pauline Kael erano realmente esistenti. Tra i nomi citati anche Owen Gleiberman, critico di Variety, che ha così commentato i fatti: "Anche se sei uno di quelli che non ama i critici, di certo non meritiamo che ci vengano messe false parole in bocca. Il banale scandalo di tutto questo è che l'intero trailer di ‘Megalopolis' è costruito su una narrazione falsa. La critica ha amato ‘Il Padrino'. E anche se ‘Apocalypse Now' è stato divisivo, ha ricevuto un importante supporto".

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