Oppenheimer in India, censurata la scena di Florence Pugh in topless: come è stata cambiata
Lo scorso 21 luglio è uscito al cinema Oppenheimer, l'atteso film del regista Cristopher Nolan (in Italia dal 23 agosto). Con Cillian Murphy e Florence Pugh nel cast, racconta la storia dell'omonimo fisico Oppenheimer, creatore della bomba atomica. Alcune scene della pellicola, in India e Medio Oriente, sono state censurate. Ecco perché e cosa ha visto il pubblico sul grande schermo in quei Paesi.
Come è stata censurata la scena di nudo di Florence Pugh
Una delle scene censurate ha come protagonista il personaggio di Jean Tatlock, interpretato da Florence Pugh, che ha un incontro intimo con Robert Oppenheimer (Cillian Murphy). L'attrice, nella versione originale del film, è sdraiata in topless su una sedia in una stanza d'hotel. Al pubblico dell'India e del Medio Oriente, però, non è stata presentata così: Pugh infatti "indossa" un vestito nero generato al computer, che le copre dal seno fino alla coscia, posizionato da non rendersene nemmeno conto.
Le polemiche in India per Oppenheimer
La nudità dell'attrice non è l'unico aspetto di Oppenheimer che ha suscitato polemica in India. A far storcere il naso, infatti, c'è anche la scena in cui vengono citati versi della scrittura indù Bhagavad Gita, che avviene durante un momento di passione tra i due protagonisti. Oppenheimer ha mostrato un vivo interesse per gli insegnamenti dell'induismo nel corso della sua vita e ha imparato il sanscrito in modo da poter leggere i testi indù originali. "Un attacco diretto alle credenze religiose di un miliardo di indù tolleranti", così lo ha definito Uday Mahurkar, commissario indiano per le informazioni, in una dichiarazione riportata dall'inglese Daily Mail. Il film, che si concentra sullo sviluppo delle prime armi nucleari, è ancora assente dai cinema in Giappone, dove non è stata confermata l'uscita a causa dei suoi contenuti.