Notting Hill: le 10 curiosità che ancora non sapevate sul film con Julia Roberts e Hugh Grant
Sono passati quasi 24 anni da quando Roger Michell ha girato “Notting Hill”, eppure, la straordinaria commedia sentimentale, ambientata nell'omonimo quartiere di Londra, fa ancora impazzire i romantici cinefili di tutto il mondo, ed è per questo che è tra i titoli più gettonati nella programmazione natalizia. Anche quest'anno, infatti Rete 4 la ripropone in prima serata. La storia d’amore tra William interpretato da Hugh Grant, libraio semplice e alquanto imbranato, e la bella e famosa attrice Anna Scott che ha il volto di Julia Roberts è una delle più emozionanti mai raccontate sul grande schermo, ma nonostante possa definirsi un classico ci sono ancora almeno dieci curiosità di cui non siete a conoscenza.
1. Hugh Grant non voleva baciare Julia Roberts
Hugh Grant ha dichiarato in un'intervista rilasciata qualche tempo dopo l'uscita del film, che non avrebbe voluto baciare Julia Roberts. L'attore inglese riteneva che la sua partner sul set avesse una bocca troppo grande e gli procurava fastidio l'idea di baciarla. A quanto pare, però, la star americana lo ha perdonato e si è detta disposta a lavorare nuovamente con lui.
2. La scelta di Notting Hill
Stuart Craig, tre volte premio Oscar, è lo scenografo del film. Fu Curtis, però, a scegliere Notting Hill dal momento che ci abitava e lo riteneva interessante come location per il mix di culture e l’atmosfera sognante. Tuttavia, la scelta di girare direttamente nelle strade del quartiere comportò non pochi problemi. Ad esempio, tutti erano preoccupati del fatto di lasciare girare due attori così popolari come Grant e la Roberts per le strade affollate. Decisero, comunque, di filmare lì diverse scene, aumentando il numero delle persone addette alla sicurezza e tutto filò liscio.
3. Luoghi del film: la libreria e la casa con il portoncino blu di Will
Il negozio di libri di William (Hugh Grant) si trova al numero 142 di Portobello Road, ed è in realtà stato trasformato prima in un negozio di oggetti antichi e poi di souvenir – oggi chiamato proprio Notting Hill. L'originale "The Travel Bookshop" si trova al 13 di Blenheim Crescent, mentre al 91 di Lansdowne Road si trova la casa di Max e Bella. L'abitazione del protagonista, situata al 280 di Westbourne Park Road, era in quel momento di proprietà di Curtis. Dietro la porta blu, c'è una grande casa, non l'appartamento che si vede nel film, ricreato invece negli studios. Il portone venne venduto all'asta da Christie's per 20.000 sterline, tutte donate in beneficenza. Il giardino privato in cui William ed Anna entrano, scavalcando un cancello, è il Rosmead Gardens, situato a Rosmead Road.
4. La scena del cambio delle stagioni
Nel film non ci sono effetti speciali, ad eccezione della sequenza in cui William passeggia lungo Portobello Road mentre attorno a lui avviene il cambiamento delle stagioni che ci da il senso del trascorrere del tempo. Gli effetti sono opera della Effects Associates (per la pioggia) e della Snow Business International (per la neve). La scena venne girata in un solo giorno, utilizzando quattro diverse sequenze. In post produzione, la Framestore unificò le pellicole al computer, in modo da rendere la scena il più uniforme possibile.
5. I divieti
Il film, incredibilmente, ebbe divieti in molti paesi del mondo, a causa di numerosi riferimenti al sesso (incluse la masturbazione, l'orgasmo, la prostituzione e un dialogo sul seno femminile), di alcune scene di nudo o semi-nudo, e di dialoghi ritenuti volgari.
6. Il compenso di Julia Roberts
Durante la scena della cena di compleanno, ad Anna (Julia Roberts) viene chiesto il compenso del suo ultimo film e lei risponde 15 milioni di dollari. In realtà, si tratta della cifra che Julia Roberts ha portato a casa girando “Notting Hill”.
7. La follia dei personaggi
Fateci caso: tutti i personaggi principali – ad eccezione di Anna e William – non sono tanto “normali”. Tutti hanno qualcosa che non va, ma è proprio questo che da il tono di “commedia” e fa da cornice alla storia d’amore dei due protagonisti.
8. La panchina
La famosa panchina usata nel film adesso si trova nei Queen Gardens di Perth, in Australia. Un residente di Perth la comprò e la donò alla città e adesso si trova realmente in un bellissimo parco, chiuso durante la note.
9. Il libro letto nella scena finale del film
C'è una scena, l'ultima del film, in cui William legge sulla panchina del parco. Il libro che ha tra le mani è "Il mandolino del capitano Corelli" di Louis Bernières, che sarebbe dovuto essere il prossimo film del regista Roger Michell, subito dopo Notting Hill. Michell, però, si ammalò gravemente e per le riprese del film, che poi è stato effettivamente realizzato, si è affidata la regia a John Madden.
10. Le difficoltà per la scena a Leicester Square
Una delle sequenze finali della commedia, quella della presentazione di un film di Anna Scott, presentò non poche difficoltà. L'idea del regista era quella di girare a Leicester Square, ma non fu inizialmente possibile. La polizia aveva avuto dei problemi con i fan durante la prima di “Titanic”(1997), e temeva che la cosa si sarebbe ripetuta. Successivamente, però, la produzione ottenne il permesso, a patto che le riprese terminassero nel più breve tempo possibile. E così fu fatto: il regista terminò la scena in 24 ore e dopo la troupe si recò negli Shepperton Studios, dove vennero girate la maggior parte delle scene degli interni.