Navalny, il documentario vincitore all’Oscar 2023 torna in sala dopo la morte dell’attivista politico
Alexey Nalvalny, oppositore di Vladimir Putin, è morto il 20 febbraio in circostanze ancora da chiarire, dopo circa tre anni di prigionia al Circolo Polare Artico. In questi giorni, Navalny di Daniel Roher, che lo scorso marzo vinceva l'Oscar come miglior documentario, tonerà nelle sale italiane, per una serie di proiezioni evento.
Il documentario su Navalny
Il documentario diretto da Roher segue, come fosse un thriller, l'attivista politico nonché fondatore del partito Russia del Futuro e della Fondazione Anti-corruzione, e ovviamente oppositore di Putin, dall'agosto del 2020 anno in cui Navalny ebbe un malore terribile, improvvisamente, durante un volo che lo portava da Tomsk a Mosca. In quella circostanza, l'aereo fu costretto ad atterrare, precipitosamente a Omsk, dove l'attivista fu ricoverato in ospedale. Lì entrò in coma e fu portato d'urgenza a Berlino, dove a seguito di alcuni accertamenti furono riscontrate tracce di avvelenamento. Il film di occupa proprio di ricostruire l'indagine che ha poi fatto emergere la verità su quanto accaduto.
La scelta di distribuirlo in Italia
Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures, distributore del film ha spiegato dalla Berlinale i motivi che hanno portato alla diffusione in Italia: "Quando abbiamo deciso di distribuire in Italia Navalny, sapevamo di lavorare su una storia molto attuale e che per la stessa volontà del protagonista sarebbe finita come inizia, cioè con il suo omicidio. Il film è una grande opportunità per capire qualcosa di più di quanto da trent'anni sta succedendo in Russia. Il documentario è anche un oggetto cinematografico originalissimo, e credo che l'Oscar per vinto l'anno scorso celebri adeguatamente un'opera cinematograficamente unica e importante". Il documentario è disponibile anche in streaming su Iwonderfull Prime Video Channel e su iwonderfull.it. La lista delle sale è su https://iwonderpictures.it/navalny/.