Morte Halyna Hutchins: mandato di perquisizione per controllare il telefonino di Alec Baldwin
Le indagini sulla tragedia sul set di "Rust" arrivano a una svolta interessante: è stato spiccato un mandato di perquisizione per il telefono cellulare di Alec Baldwin. Stando a quanto riferito dalle fonti americane, per la polizia potrebbero esserci delle prove rilevanti per la conclusione delle indagini sull'omicidio della direttrice della fotografia, Halyna Hutchins, avvenuto ad ottobre sul set del film dell'attore di ‘Rust'.
Le indagini sull'omicidio di Halyna Hutchins
Il mandato di perquisizione è stato depositato insieme a un affidavit di sette pagine, nella giornata di ieri presso il tribunale giudiziario della contea di Santa Fe, quasi due settimane dopo che un procuratore del New Mexico a capo dell'indagine aveva affermato che alcuni degli individui che maneggiavano armi sul set del film potrebbero essere accusati dell'omicidio della Hutchins. Come è noto, la direttrice della fotografia è morta dopo essere stata colpita da un proiettile della pistola di scena impugnata da Baldwin mentre il regista del film, Joel Souza, è stato colpito di striscio. Stando a quanto è stato depositato nell'affidavit, gli investigatori hanno richiesto l'accesso all'iPhone di Alec Baldwin. Stando a quanto ritenuto dagli investigatori "potrebbero esserci prove nel telefonino rilevanti per questa indagine".
La morte di Halyna Hutchins
La direttrice della fotografia Halyna Hutchins è morta a 42 anni sul set dell’ultimo film al quale stava lavorando, il western Rust, dopo essere rimasta ferita quando una pistola di scena (che doveva essere caricata a salve) è stata scaricata dall’attore Alec Baldwin. Nata in Ucraina nel 1979, Halyna Hutchins è cresciuta in una base militare sovietica e, dopo aver fatto l’assistente di produzione e l’elettrauto, è entrata nel sistema hollywoodiano curando perlopiù produzioni indipendenti tra cui Archenemy, Blindfire e The Mad Hatter.
