L’esorcista: Il Credente primo film al botteghino, l’horror conquista anche il pubblico italiano
L'affluenza nelle sale è un tema sul quale da tempo si dibatte e che rappresenta uno degli argomenti principali del dibattito sulla vitalità del cinema, soprattutto in Italia. Dopo il boom di Barbie e anche di Oppenheimer, che hanno avuto il merito di riportare al cinema migliaia di persone, in Italia come in America, c'è un altro film che è riuscito a conquistarsi il podio, si tratta inaspettatamente di un film horror.
I film stranieri primi nella classifica dei più visti
Il titolo in questione è L'esorcista: Il Credente, il reboot della saga diretto da David Gordon Green, che durante il suo primo weekend nelle sale ha raggiunto 1.192.127 euro, una cifra significativa considerando che sono davvero pochi i film in grado di far superare il milione di incassi al botteghino nel primo fine settimana. Un trend, questo, che conferma l'attenzione per il cinema straniero, che riesce a suscitare una maggiore curiosità rispetto a titoli italiani che, non sempre, riescono a riportare il pubblico in sala.
D'altronde, anche gli altri film che si sono posizionati sull'immaginario podio dei vincitori al box office, non sono italiani, e troviamo Assassinio a Venezia , con 574.924 euro incassati nel suo quarto weekend consecutivo, ma che ha già guadagnato oltre i sette milioni di euro, infine il terzo film più visto è Talk to Me, un thriller australiano che ha incassato 444.437 euro.
La posizione dell'Italia in classifica
In classifica si sono film italiani, di cui due al debutto, ma si trovano in posizioni nettamente più basse. Con un incasso da 381.889 euro, al quinto posto si è collocato Volevo un figlio maschio, la commedia di Neri Parenti con Enrico Brignano, mentre solo in chiusura dei dieci film più visti al cinema di questo weekend, c'è Nata per te di Fabio Mollo, sulla storia di Luca Trapanese e la sua bambina. Tra gli altri spicca ancora Io Capitano che, da quando è arrivato in sala, ha incassato circa tre milioni di euro.
C'è da dire, però, che rispetto allo scorso anno, nonostante gli incassi non siano brillanti, si è registrato un incremento significativo con il +40% delle presenze in sala. Un dato, questo, da non sottovalutare e che fa ben sperare nella possibilità che gli italiani tornino, sempre più spesso, a vedere i film in sala.