Leonardo Di Caprio dona 10 milioni di dollari al governo ucraino, sua nonna era di Odessa
[EDIT: Una fonte vicino all'attore ha smentito la notizia alla CNN. L'attore avrebbe fatto una donazione alle associazioni CARE, il Comitato internazionale di salvataggio, Save The Children e all'agenzia delle Nazioni Unite per rifugiati ma la cifra donata sarebbe sconosciuta]
Vladimir Putin non frena l'invasione in Ucraina e tutti, tra civili e grandi celebrità, stanno protestando e regalando il loro sostegno per le vittime della guerra. Attori e star di Hollywood stanno dando il loro contributo, quello di Leonardo Di Caprio però risulterebbe essere il più grande di tutti. Secondo GSA News l'attore, che ha radici ucraine, avrebbe donato 10 milioni di dollari al governo colpito dalla Russia.
La donazione di Leonardo Di Caprio
Leonardo Di Caprio avrebbe regalato tutto il suo supporto all'Ucraina nel pieno del conflitto contro la Russia donando ben 10 milioni di dollari al governo. La star di Hollywood, si legge, avrebbe preso tale decisione per sostenere gli sforzi bellici e umanitari all'interno del paese a cui è molto legato. Di Caprio ha radici ucraine in quanto sua nonna materna, Helene Indenbirken, nata Jelena Stepanovna Smirnova e morta nel 2008 all'età di 83 anni, era originaria di Odessa. L'attore si è unito alla lunga lista di celebrità che stanno condannando l'invasione russa.
Il sostegno delle celebrità
Mila Kunis e Ashton Kutcher hanno aperto una raccolta fondi per le associazioni che si occupano dei profughi partendo da 3 milioni di dollari, Gigi Hadid ha devoluto i guadagni delle ultime sfilate della settimana della moda a Milano alla popolazione ucraina ed ancora Giorgio Armani ha donato mezzo milione ai rifugiati. Loro sono solo alcuni dei personaggi famosi in tutto il mondo che stanno dando il loro contributo e il sostegno alla popolazione ucraina invasa dalla Russia. Tutte le città italiane e del resto d'Europa, le squadre di calcio, il mondo della moda, nessuno escluso. Tutti condannano la guerra scoppiata e voluta da Vladimir Putin. Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelenskyy, aveva fatto apertamente un appello per il sostegno sia militare che finanziario ed è stato ascoltato, in tutto il mondo.