video suggerito
video suggerito

Il biopic su Michael Jackson slitta per problemi legali, alcune scene devono essere rigirate

Il biopic su Michael Jackson slitterà di diversi mesi, a causa della violazione di un accordo da parte del produttore Graham King. Nel film non avrebbe rappresentato adeguatamente la famiglia del primo ragazzo che accusò la popstar di pedofilia.
A cura di Ilaria Costabile
32 CONDIVISIONI
Immagine

Il biopic su Michael Jackson slitterà ancora per diversi mesi. Il motivo risiede nella violazione di un accordo che il prodotture Graham King avrebbe violato con la famiglia di Jordan Chandler, uomo che nel 1993, quando aveva 13 anni, fu il primo ad accusare Jackson di pedofilia. Per questa ragione, quindi, dovranno essere girate nuovamente delle scene in cui le persone che avevano accusato il cantante sono state ritratte diversamente da come era stato concordato. D'altra parte, non erano mancate polemiche sulla realizzazione del film stesso.

Quale accordo è stato violato dal regista del biopic su Michael Jackson

Una parte del film, quella in cui Jaafar Jackson, nipote del Re del pop, interpreta lo zio, non sarebbe utilizzabile e secondo la rivista Puck, il cantante viene ritratto come una vittima della famiglia Chandler, che avrebbe accusato la star arrecandogli un significativo danno alla reputazione. Le riprese si erano già concluse lo scorso maggio, ma per questa ragione cast e troupe sono stati richiamati per tornare sul sete e rivedere una scena importante in cui il padre di Chandler si scontra con lo staff di Michael Jackson. La famiglia del ragazzo, all'epoca dei fatti, firmò un accordo extragiudiziario che prevedeva un pagamento di 20 milioni di dollari, per non avviare un processo contro il cantante, oltre al fatto che la famiglia di Chandler non sarebbe stata coinvolta in un futuro film.

Che fine ha fatto la famiglia Chandler

A stipulare l'accordo fu l'avvocato Larry Feldman che ha dichiarato di non stupirsi del fatto che la famiglia Jackson abbia cercato di lucrare sulla carriera di Jacko, per poi aggiungere: "Ma se lo fanno i Chandler devono restare fuori". La famiglia Chandler non si è espressa sulla vicenda. Il ragazzo che aveva accusato la popstar si è completamente eclissato e pare che abbia anche cambiato il suo nome, ma anche i genitori dopo l'accaduto non hanno mai voluto rilasciare interviste e il padre di Jordan Chandler, si è sottoposto a diverse plastiche facciali, dopo essere stato assediato dai fan di Jackson e nel novembre 2009 si è tolto la vita, a distanza di cinque mesi dalla morte del cantante.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views