È morto James Caan, l’indimenticabile Sonny de Il Padrino aveva 82 anni
È morto James Caan. L'indimenticabile Sonny de Il Padrino, ma anche il Paul Sheldon di Misery non deve morire, aveva 82 anni. Lo annuncia il suo account Twitter ufficiale: "Con grande tristezza vi comunichiamo la morte di Jimmy, avvenuta nella sera del 6 luglio. La famiglia apprezza l'affetto e le condoglianze e chiede di rispettare la privacy in questo momento così difficile".
La carriera di James Caan
James Caan era principalmente conosciuto per il personaggio di Sonny Corleone ne Il Padrino, ma ha avuto chiaramente una carriera costellata di successi. Ricordiamo Doringo! (1965), El Dorado (1966), 40.000 dollari per non morire (1974), il fantascientifico Rollerball (1975), Quell'ultimo ponte (1977), Strade violente (1981). Nel 2003, Dogville di Lars von Trier. Tra i successi commerciali ricordiamo anche "Elf", la commedia natalizia con Will Ferrell del 2003. Era noto anche per i numerosi ruoli rifiutati, tra questi: Qualcuno volò sul nido del cuculo, Il braccio violento della legge, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Kramer contro Kramer, Apocalypse Now, Blade Runner, Love Story e Superman.
È stato l'ultimo Marlowe della tv
Nel 1998 è stato l'ultimo a impersonare il personaggio di Philip Marlowe, il personaggio letterario creato da Raymond Chandler, nel film prodotto da HBO Marlowe – Omicidio a Poodle Springs. Questo ruolo era stato ricoperto in precedenza agli attori del primo Novecento: Humphrey Bogart, Robert Mitchum e Powers Boothe.
Il personaggio di Santino "Sonny" Corleone
Il personaggio di Santino "Sonny" Corleone resta quello per il quale ci ricorderemo di più di James Caan. La morte del suo personaggio è una delle più popolari: Sonny, infatti, cade in un'imboscata ordita dal boss Emilio Barrese, orchestrata con la complicità dei suo cognato. Morirà crivellato mentre si trova al casello autostradale. La morte di Sonny sarà poi vendicata dal fratello Michael (Al Pacino nel film).