David 2024, da Domenico Cuomo a Fotinì Peluso: chi ha vinto la prima edizione di “Rivelazioni Italiane”
I David di Donatello 2024 sono alle porte. A pochi giorni dalla serata di gala che vedrà consegnati i premi per la stagione cinematografica italiana, è arrivata la consegna del primo premio “David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars”, che si è tenuto a Firenze, alla presenza della presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Piera Detassis.
I vincitori di David Rivelazioni Italiane
Cecilia Bertozzi, Domenico Cuomo, Michele Eburnea, Leonardo Maltese, Fotinì Peluso, Yile Vianello, questi i nomi dei sei talenti italiani under 28 che vantano già partecipazioni a importanti produzioni cinematografiche e audiovisive, cui sono state consegnate le statuette, appositamente realizzate da Bulgari, storico partner dei David di Donatello.
Chi ha scelto i sei vincitori della prima edizione
I vincitori, di questa prima edizione del premio “David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars”, sono stati scelti per la qualità del loro lavoro dalla Presidenza del David e dal Consiglio Direttivo composto da Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Francesco Giambrone, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti, Francesco Rutelli.
I sei attori vincitori, stanno svolgendo un percorso di formazione con una serie di mentori d’eccezione, che mettono a loro disposizione l’esperienza e la professionalità maturata nel corso degli anni: fra questi, Jasmine Trinca, una delle attrici italiane più note e celebrate; Paolo Mereghetti, critico del Corriere della Sera e autore del celebre “Dizionario dei film”; Elisabetta Sgarbi, editrice, regista e organizzatrice culturale; Nicoletta Maraschio, Presidente onoraria dell’Accademia della Crusca; Arturo Galansino, Direttore Generale di Fondazione Palazzo Strozzi; Francesca Medolago Albani, Segretaria Generale di Anica Academy; Virgilio Sieni, coreografo e danzatore, creatore del Centro Nazionale di Produzione che porta il suo nome.