Arriva il film di Buzz Lightyear, c’è già odore di polemica per la scena del bacio gay
Arriverà nelle sale il 15 giugno "Lightyear: la vera storia di Buzz", spin off di Toy Story che racconta le origini del giocattolo spaziale del piccolo Andy. Si tratta del ritorno di un personaggio assai popolare nell'immaginario Disney-Pixar, che arricchisce la storia di Woody e Buzz tornando indietro nel tempo ampliando la storia del giocattolo raccontandone le sue origini.
Un film che è una boccata d'aria per le sale e per il quale si discute anche per una ragione che sarà certamente argomento di dibattito nelle prossime settimane. In "Lightyear: la vera storia di Buzz" c'è anche la relazione tra il comandante di lunga data e migliore amica di Buzz, la ranger spaziale Alisha Hawthorne (doppiato da Uzo Aduba), e sua moglie, due donne che concepiranno anche un figlio. Già si avvertono a distanza le contestazioni all'ossessione delle multinazionali dell'audiovisivo per i temi LGBTQI+, polemiche che senza dubbio interesseranno gli adulti più che i bambini.
Una questione, quella del bacio gay in "Lightyear: la vera storia di Buzz", di cui si parla già da tempo, visto che la scena specifica era stata inizialmente tagliata, prima che i dipendenti protestassero costringendo Disney a includere nuovamente il passaggio. A parlare della relazione omosessuale raccontata nel cartoon era stata Uzo Aduba, l'attrice di Orange is the new black che presta la voce al personaggio di Hawthorne, spiegando che "vedere una coppia gay innamorata in modo significativo è importante per tutti".
Quanto al personaggio di Buzz Lightyear, sarà l'attore Chris Evans a prestargli la voce nella versione originale, dopo aver lasciato l’universo Marvel è pronto ad interpretare un nuovo quanto avventuroso supereroe. Nella versione italiana il compito spetterà ad Alberto Malanchino, che presta la voce a Buzz Lightyear dopo essersi fatto conoscere al grande pubblico con il suo ruolo in Doc.