Arriva al cinema Takeaway, l’ultimo film in cui compare Libero De Rienzo
Arriva nelle sale italiane oggi, 20 gennaio 2022, il film Takeaway, lungometraggio diretto da Renzo Carbonera in cui compare per l'ultima volta sul grande schermo l'attore Libero De Rienzo, scomparso lo scorso luglio, trovato senza vita nella sua abitazione romana e sulla cui morte sono ancora in atto delle indagini. Il film è stato presentato durante la rassegna "Alice nella città", parte del Festival del Cinema di Roma, ed è prodotto da Alfredo Federico e Simona Banchi per 39 FILMS e Interzone Pictures, in collaborazione con Rai Cinema, in associazione con Laser Digital Film, con il contributo del MIC – Ministero della Cultura e in collaborazione con Trentino Film Commission.
La trama di Takeaway
Siamo nel 2008, all'inizio di quella che è considerata la più grande crisi finanziaria mondiale. Maria, interpretata dalla giovane Carlotta Antonelli, è un'atleta, specializzata nello sport della marcia. Da sempre è l'orgoglio di suo padre, Paolo Calabresi, che un giorno spera di vederla brillare tra le sportive di successo. La madre, che ha il volto di Anna Ferruzzo, non crede che questo sogno possa realizzarsi nel prossimo futuro, nonostante Jhonny, il compagno di Maria interpretato da Libero De Rienzo, che ha quasi il doppio dei suoi anni, è l'unico a sapere come non far spegnere la passione che spinge la ragazza a continuare per la sua strada. Avendo un passato da preparatore atletico, durante il quale ha aiutato molti ragazzi con sostanze illegali, Jhonny conserva una serie di boccette che potrebbero aiutare anche Maria. Intanto Tom, uno di questi ragazzi interpretato da Primo Reggiani, torna a cercarlo, accusandolo del fatto che il doping gli ha rovinato sia la vita che la carriera e deciso a vendicarsi. I problemi sopraggiungono nel momento in cui Tom e Maria si innamorano e mentre lei è pervasa dai dubbi, lui non sa come mettere in atto la sua personale vendetta. Vi è quindi un parallelismo tra il micro mondo dello sport, e il mondo esterno in cui risulta necessario trattenere le proprie speranze, per superare paure e fallimenti.
Il commento del regista
Prima di "Takeaway" Renzo Carbonera, autore per cinema e Tv dal 2001, ha realizzato molti documentari di rilevanza internazionale e proiettati sui principali network europei, tra i più noti c'è il lungometraggio "Resina", particolarmente apprezzato da pubblico e critica. In merito al film pronto ad approdare nelle sale italiane, il regista ha dichiarato:
Questa è una storia di doping frutto della fantasia, che al suo interno contiene frammenti di moltissime storie, vere e documentate. Un tema delicato, poco trattato, spesso con i toni dello scandalo, demonizzando o minimizzando i risvolti, facendo anche entrambe le cose contemporaneamente. Il film intende focalizzare il dibattito su questo fenomeno con delicatezza e umanità, concentrandosi sui rapporti umani che ci stanno dietro, sulle storie e le motivazioni dei personaggi, che seguono uno schema spesso comune a molti atleti e giovani che si avvicinano allo sport, sulle origini e sui moventi, sugli effetti psicologici e fisici che ne conseguono.