Anne Hathaway sarà nel sequel di Pretty Princess, l’annuncio della star: “I miracoli accadono”
Anne Hathaway torna a vestire i panni della principessa Mia Thermopolis di Genovia. La notizia è ufficiale ed è comparsa anche sul profilo ufficiale dell'attrice: Pretty Princess 3 è in lavorazione. Il film con Julie Andrews arriva a vent'anni da Principe azzurro cercasi (Pretty Princess, il primo capitolo, è del 2001)
Pretty Princess 3 si farà, l'annuncio di Anne Hathaway: "I miracoli accadono"
"I miracoli accadono. Si torna a Genovia, la favola continua" annuncia Anne Hathaway su Instagram. Nel post condiviso dall'attrice scorrono in successione alcune scene dei primi due capitoli della saga in cui indossa i panni della principessa Mia Thermopolis. Sono tanti i fan che nei commenti manifestano il proprio entusiasmo per la notizia. Per il momento non è chiaro se anche Julie Andrews, che interpreta la regina Clarisse Renaldi, si unirà al cast. Nel 2022 aveva dichiarato: "Penso che sappiamo tutti che probabilmente non sarà fattibile. Se ne è parlato subito dopo l'uscita del secondo film, ma ora sono passati diversi anni".
Adele Lim, regista di Pretty Princess 3: "Sono una fan della saga e non vedo l'ora di farne parte"
Pretty Princess 3 verrà prodotto dalla Disney. Adele Lim, che ha debuttato alla regia con la commedia asiatico-am,ericana Joy Ride, è stata scelta come regista. In un'intervista, Lim aveva condiviso il proprio entusiasmo nel guidare un franchise che significa molto per lei: "Essendo una fan sfegatata del primo Pretty Princess, sono entusiasta di far parte di questa terza iterazione di un franchise tanto amato. Non vedo l'ora di celebrare i suoi valori fondamentali, come il potere femminile, la gioia e il mentoring, con il pubblico di tutto il mondo". I fan non possono che attendere l'arrivo del nuovo capitolo della saga. L'enorme successo di Pretty Princess, uscito nel 2001, aveva fatto sì che la storia continuasse con Principe azzurro cercasi, arrivato nel 2004 (anche questo aveva registrato incassi altissimi, circa 134,7 milioni di dollari a livello globale).