Tony Effe su Sanremo 2025: “All’inizio mi sentivo sotto esame, con la canzone che porto voglio scusarmi con Roma”
Manca meno di un mese all'inizio del Festival di Sanremo e quella di quest'anno sarà la prima volta per Tony Effe. Il rapper, che solo un mese fa era stato escluso dal concerto di Capodanno al Circo Massimo per i suoi testi ritenuti "sessisti" dal sindaco di Roma e da altri personaggi del mondo dello spettacolo, adesso è pronto a tornare in scena con un brano che lo riconduce alle sue origini: Damme ‘na mano. In un'intervista alla Rai, l'artista ha spiegato perché ha scelto un titolo in romano per il brano che canterà sul palco dell'Ariston: "Volevo parlare di Roma, perché tutto viene da lì, la mia musica e tutto. Io vivo a Milano da un bel po' e questa canzone è quasi uno scusarmi verso la mia città, per averla lasciata". Quella del Festival sarà la prima esibizione del rapper con un'orchestra: "Inizialmente mi sono sentito un po' sotto esame, però l'orchestra e il maestro sono davvero dei professionisti".
Le parole di Tony Effe su Sanremo 2025
Ai microfoni di Rai News, Tony Effe ha confessato di sentirsi emozionato nell'esibirsi per la prima volta nella sua carriera con un'orchestra: "Non avevo mai cantato così, è la prima volta. Inizialmente mi sono sentito un po' sotto esame, però l'orchestra e il maestro sono davvero dei professionisti. Quasi mi sento in debito con loro, non so come dire. Stanno suonando cose per me e quindi ne sono onorato".
"Con la mia canzone voglio scusarmi verso Roma, per averla lasciata"
Il titolo del brano di Tony Effe è Damme ‘na mano. La scelta di optare per un titolo in romano, come spiegato dal rapper, è stata pensata: "La critica che mi fanno di più i miei amici di Roma è che quando vengono a trovarmi, mi dicono: ‘Ma che sei diventato milanese, ma come parli?', anche se io il mio accento romano lo sento. Da lì è partito tutto e ci tenevo a parlare della mia città perché tutto viene da lì, la mia musica e tutto. Io vivo a Milano da un bel po' e questa canzone è quasi uno scusarmi verso la mia città, per averla lasciata".
La giornalista ha chiesto al rapper a chi chiedesse di dargli una mano, quando si sente in difficoltà: "Non chiamo mai mia mamma, ci sentiamo poco, però quando sto male chiamo lei, è l'unica persona che può darmi una mano". Tra gli obiettivi della sua partecipazione al Festival di Sanremo c'è quello di "portare se stesso":
Questa canzone la sento molto e sarò anche molto emozionato a cantarla, è molto sentita, sarò me stesso come faccio sempre.