video suggerito
video suggerito

Tom Cruise vendica il cinema: “Faccio film per il grande schermo, non per lo streaming”

Grandi applausi per Tom Cruise a Cannes per presentare “Top Gun: Maverick”. Il discorso in difesa del cinema: “Faccio film per la sala, non farò mai un’esclusiva per lo streaming”.
103 CONDIVISIONI
Immagine

È stato il giorno di Top Gun:Maverick, è stato il giorno di Tom Cruise. Al Festival di Cannes, il sequel del film del 1986 è stato celebrato con cinque minuti di applausi alla fine del film, ma quello che ha fatto scalpore è stata la difesa a spada tratta dell'attore di Hollywood al cinema e al mercato delle sale contro lo strapotere dello streaming. Non solo una questione economica e di spettacolo, ma anche etica: "Vado al cinema e ci sono persone che servono popcorn, persone che gestiscono e lavorano in queste sale. A loro dico: ‘So cosa state passando, ma sappiate che stiamo facendo due sequel di Mission Impossible e ora Top Gun". E quindi, il succo del discorso è Tom Cruise in esclusiva per il mondo dello streaming, semplicemente, "non accadrà mai". Parola di Tom Cruise.

Le parole di Tom Cruise

Top Gun: Maverick non è stato mai realizzato e pensato per il mercato dello streaming, per passare in anteprima su piattaforme come Netflix o come Amazon Prime Video. Nessuna remora a riguardo. E quando Tom Cruise ha difeso il cinema con tutte le sue forze, il pubblico presente Grand Palais Debussy gli hanno regalato un grande applauso.

Non succederà. Mai. Ho speso tanto tempo con i proprietari dei cinema, con la gente che serve popcorn, con tutti quelli che fanno in modo che tutto questo ci sia, che accada. Li ho chiamati tutti, gli ho detto: ‘So cosa stai passando, sappi solo che stiamo realizzando due sequel di Mission Impossible e ora Top Gun. Faccio film per il grande schermo, io.

Tom Cruise va in incognito al cinema

Un vero e proprio ambasciatore del grande schermo. Tom Cruise ha rivelato che ancora oggi va al cinema in incognito: "Indosso il mio berretto, mi copro per bene e mi siedo tra il pubblico, come tutti". È la passione per il cinema. I fan sono avvisati, il vicino di posto potrebbe essere davvero speciale. Tra le altre domande sopraggiunte nel corso dell'incontro, quella sul fatto che non utilizza stuntman: "Perché rischi la vita? Perché lo fai?". La risposta è da Tom Cruise: "Nessuno ha mai chiesto a Gene Kelly: Perché balli?". 

Il ringraziamento al pubblico

Dopo quasi tre anni vissuti in pandemia, con il mondo dello spettacolo e del cinema costretto a modificare le sue attitudini, Tom Cruise si è anche commosso e ha ringraziato la sala: "Dopo tutto quello che abbiamo passato, è un tale privilegio vedere i vostri volti. Così come essere in un cinema con tutti voi dopo tutto quello che abbiamo passato". Tra le altre curiosità, la passione per le altre culture, altra peculiarità e tratto distintivo della sua carriera: "Tutto mi ha sempre spinto a lavorare all'estero per rendere omaggio a culture diverse e per condividerlo con il mondo. Non mi sono mai vergognato di ammettere che c'è qualcosa che non so". 

103 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views