Sanremo 2025, la prima conferenza stampa. Conti: “Non sfido Amadeus agli ascolti, i suoi numeri sono imbattibili”
La prima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2025 in diretta su Fanpage.it. In collegamento, dalla Sala Stampa Ariston Roof, con il direttore artistico Carlo Conti, Antonella Clerici e Gerry Scotti, i co- conduttori della prima serata. Intervengono: Alessandro Mager – Sindaco Comune di Sanremo; Marcello Ciannamea – Direttore Intrattenimento Prime Time; Claudio Fasulo – Vicedirettore Intrattenimento Prime Time; Alessandro Sindoni – Assessore al Turismo, Manifestazioni e Sport; Modera: Fabrizio Casinelli – Direttore Ufficio Stampa Rai.
Le domande della stampa, Conti: "Sfida ascolti con Amadeus? Numeri imbattibili"
Sfida con ascolti di Amadeus? Conti: Non è una sfida, i numeri di Amadeus sono imbattibili. Lui e Fiorello hanno fatto cinque festival incredibili e uno con l'Ariston vuoto per il covid, superando ogni difficoltà. Non mi interessano gli ascolti, mi sveglierò alle 11. Spero di portare un prodotto decoroso. Non avrei mai accettato se fosse stata una sfida credo di non dover dimostrare niente a me stesso nella mia carriera.
Vi dichiarate antifascisti? Conti: Certo, che problema c'è, la trovo anche anacronistica questa domanda. Non dobbiamo dimenticare mai quello che hanno fatto i nostri genitori e nonni per consentirci di essere qui, anche a costo della loro vita. Gerry Scotti ha aggiunto: "Io ho avuto metà della famiglia fucilata dai fascisti, pensa un po'".
Da padre e non da direttore artistico, come racconti a tuo figlio Matteo le polemiche su Fedez, Corona, Emis Killa? Conti: Sono due cose diverse. Una è puro gossip, non faccio Sanremo Island. Io sono cattolico e una delle parabole che mi piace di più è quella del figliol prodigo, penso che i genitori debbano fare la loro parte come filtro per la musica e la tv.
Angelina Mango è in stand-by, La noia, come da tradizione per l'ultima canzone vincitrice, verrà proposta? Conti: No, non è previsto, vedremo strada facendo. Ha preso un momento di pausa.
La durata delle serate? Conti: 1:20 am, 1:30 am e 1:40 am per prima serata e serate del venerdì e del sabato. Le restanti si fermeranno verso l'1:10 am. Salvo imprevisti nella gestione tempi, tipo Malgioglio (sorride, ndr).
Come si gestisce la salute mentale quando c'è un'interruzione sul lavoro come l'hai avuta tu? Clerici: Alti e bassi nella carriera possono esserci. L'importante è capire che tu devi stare in pace con te stessa, è acquistare una serenità che arriva anche un po' con l'età. I due anni in cui sono stata ferma mi sono serviti tantissimo, per farmi venire nuove idee per esempio. Ho trovato altre forze, dinamiche, amicizie e incontri. È la vita, mi ha portato ad avere una tranquillità che adesso sul palco sento di avere. Mi sento fortunata oggi a fare questo lavoro.
Sanremo potrebbe passare a Mediaset? Scotti: Non sottende nulla di questo la mia presenza, è più facile che io conduca il Festival qui alla Rai che Mediaset si prenda tutto il baraccone. Silvio cosa avrebbe detto? "Mettiti la cravatta", come mi diceva ogni volta. Non ho mai sentito seriamente parlate di un'operazione del genere e mi sembra fantasia pura discuterne adesso.
L'uso dell'autotune va dichiarato? Conti: Sarebbe andare contro la logica discografica se non lo contemplassimo. Molti cantanti lo usano, alcuni modelli non sono stati accettati, altri sì. È essere al passo con i tempi. Comunque le grandi voci non mancano al Festival.
Per parlare di pace perché Noa? Come prendi le critiche di Amedeo Minghi a riguardo? Conti: Pensavo che cantare un inno mondiale come Imagine potesse colpire per l'unione della diversità di due artiste come loro.
Alcuni cantanti (Achille Lauro, Fedez, Tony Effe, ndr) sono al centro per motivi non musicali, come la gestirai? Conti: Tra le canzoni ho cercato la varietà, tentando di riportare qualche cantautore interessante su quel palco. Un po' mi aiuterò con la scaletta e con l'intelligenza dei cantanti che saranno su quel palco cercheremo di evitare situazioni extra gara che non c'entrano con il Festival.
Perché mancheranno i monologhi a Sanremo 2025? Conti: Non è una scelta politica quella dei monologhi assenti, volevo fare un Festival incentrato sulla musica e su altri temi, più relazionali da una parte. Il venerdì sera per esempio avremo Paolo Kessisoglu con la figlia per cantare una canzone insieme e raccontare il mancato dialogo delle nuove generazioni con i genitori.
Gerry Scotti: "La Rai mi ha fatto sentire amato"
Sono colui che ha condotto meno Festival della storia di Sanremo! Ringrazio la Rai per avermi fatto sentire così amato, nonostante l'appartenenza ad un'altra azienda (Mediaset, ndr).
Antonella Clerici: "Noi tre non dobbiamo dimostrare nulla"
Quando Carlo Conti me l'ha chiesto mi sono emozionata. Mi ha detto che sarebbe stato il festival dell'amicizia, non potevo dire no. Tutti e tre non dobbiamo dimostrare nulla, a lui va la responsabilità finale.
Conti: "Clerici e Scotti sono sorella e fratello. Manca Frizzi al mio fianco"
Il direttore artistico di Sanremo 2025, Carlo Conti, apre così la prima conferenza stampa: "Siete molti di più e mi piacerebbe ricordare Ernesto Assante che ci ha lasciati. Volevo ringraziare tutti gli sponsor e la città di Sanremo, che in questi giorni mi ha regalato giorni di sole per ravvivare il mio colorito". Poi ha ripreso dicendo: "Per me Sanremo è casa. Sammy Basso ed Ezio Bosso i miei due momenti del cuore ripensando ai Festival che ho condotto. ‘La musica come la vita si fa solo in un modo, insieme‘, mi disse Bosso e l'ho fatta totalmente mia scegliendo anche Antonella Clerici e Gerry Scotti. Antonella è una sorella e Gerry è diventato mio fratello durante il Covid, quando eravamo in ospedale. È un regalo averli al mio fianco. Dove manca un quarto elemento: Fabrizio Frizzi".
Claudio Fasulo – Vicedirettore Intrattenimento Prime Time
In conclusione serate, ci sarà il Dopo Festival con Alessandro Cattelan e Selvaggia Lucarelli. Ieri la seconda puntata del Prima Festival ha totalizzato un 23%, più dell'anno scorso. Una cifra agli ascolti tv molto importante. Ringrazio Gabriele Corsi, Bianca Guaccero e Maria Sole Pollio per il loro lavoro. Domenica sera torna il Dietro Festival, che quest'anno cercheremo di supportare ulteriormente.
Marcello Ciannamea, direttore intrattenimento Prime Time
Il festival si presenta come un evento corale. Carlo Conti più volte ha raccontato quanto questo Sanremo sia all'insegna dell'amicizia, lo confermo a piena voce. Al centro come sempre la musica ma in modo inclusivo. Sarà anche multipiattaforma, con una distribuzione che copre tutte le piattaforme: Radio, Raiplay, Raiplay sound, con prodotti originali in aggiunta. Ancor più degli altri anni sarà inclusivo dal punto di vista dell'impegno del servizio pubblico a favore dei disabili sensoriali, un impegno enorme per favorire l'accessibilità di tutti. Una macchina enorme, grazie alla quale questo Festival viene reso possibile.
Gli ospiti della prima serata di Sanremo 2025
Grande ospite di apertura sarà Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, poi la cantante israeliana Noa e l’artista palestinese Mira Awad per un momento dedicato alla pace. Si esibiranno tutti i 29 i cantanti in gara per la prima volta e il pubblico sentirà i brani inediti. Per quanto riguarda il voto, potrà esprimerlo solamente la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web.
Dove vedere la conferenza stampa di Sanremo in tv e streaming
È possibile seguire la conferenza stampa del Festival di Sanremo sul sito di Raiplay, che ogni giorno darà appuntamento per le conferenze del mattino alle ore 12.00 circa. Oggi è prevista quella di apertura alle 12.15.
