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Festival di Sanremo 2024

Sanremo 2024, le pagelle della terza serata: i voti a cantanti e canzoni

Ecco le pagelle della terza serata del 74° Festival di Sanremo, da Alessandra Amoroso ad Angelina Mango passando per Diodato, Ghali e Negramaro.
A cura di Francesco Raiola
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Siamo arrivati alla terza serata del 74esimo Festival di Sanremo, dopo il successo e i record della prima serata e gli ottimi risultati della seconda il festival si avvia a scavallare la ,metà, con la terza serata in cui si esibiranno i restanti 15 Big che saranno presentati dai Big che si sono esibiti ieri sera, mentre domani sarà la serata delle cover. La serata, condotta come sempre da Amadeus, che ne è anche il direttore artistico vedrà protagonista Teresa Mannino, che sarà la co-conduttrice dopo Marco mengoni nella prima sera e Giorgia nella seconda. Si partirà con Il Tre per proseguire con Maninni e BNKR44, fino ad arrivare alla chiusura con Fiorella Mannoia, Sangiovanni e La Sad.

Il tre – Fragili 6

"E siamo fragili come la neve" a noi il suo messaggio piace, però lo aspettiamo tra qualche anno con una canzone più convincente.

Maninni – Spettacolare 6.5

La gioia di Maninni è spettacolare, se le sue canzoni lo saranno lo scopriremo più in là. Qui però siamo sulla sufficienza.

Bnkr44 – "Governo Punk" 7

Ok, forse questa canzone l'avevamo un po' sottovalutata, ma è perfetta per il target GenZ, bravi.

Santi Francesi – L'amore in bocca 6.5

Forse non ti lasciano proprio con l'amaro ion bocca, ma questa canzone la rivaluteremo.

Mr Rain – Due altalene 6

C'è da dire che Mr.Rain intercetta benissimo il sentimento popolare. Con questa canzone un po' meno il nostro.

Rose Villain – Click boom! 7

Noi nel disordine di Rose Villain ci stiamo entrando. E il suo disordine (e click boom click vroom) ci sta entrando in testa.

Alessandra Amoroso – Fino a qui 6.5

Fino a qui tutto bene, Alessandra. Alla fine anche l'atterraggio va come deve andare, a proposito de L'odio che citi.

Ricchi e Poveri – Ma non tutta la vita 6.5

Abbiamo cercato il tormentone del festival nel posto sbagliato. Il posto giusto è questo.

Angelina Mango – La noia 8

Non c'è noia in questa (semi) cumbia, anzi. Se è tra le favorite un motivo ci sta.

Diodato – Ti muovi 8

Comunque si muove – eccome se si muove! – dentro di noi questa canzone. Sempre più bella.

Ghali – Casa mia 7.5

Ghali ha uno stile assurdo e anche Casa mia ne risente in positivo. La canzone è un ottimo secondo trampolino per il cantante.

Negramaro – Ricominciamo tutto 7

I Negramaro ricominciano da dove sono partiti e fanno bene. Meno premiati di quanti previsto ma la gara è lunga.

Fiorella Mannoia – Mariposa 7

Una, nessuna, centomila Fiorella Mannoia. Ma soprattutto centomila.

La Sad – Autodistruttivo 6.5

L'Emo Sad dei la Sad ha un grande pubblico, ma non siamo ancora noi. Però ci piace quest'attitude.

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