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Le pagelle della finale di Sanremo, i voti a cantanti e canzoni in tempo reale: Mengoni infallibile

Ecco le pagelle dei cantanti della finale del Festival di Sanremo 2023, in cui si esibiscono tutti i 28 Big in gara.
A cura di Francesco Raiola
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Marco Mengoni (LaPresse)
Marco Mengoni (LaPresse)

Siamo arrivati alla quinta e ultima puntata del Festival di Sanremo. Questa sera si deciderà il vincitore di questa 73a edizione della kermesse e si esibiranno tutti e 28 i Big in gara. Dopo l'esibizione sarà stilata una classifica generale e i primi cinque ricanteranno con le votazioni che partiranno daccapo. Dopo le prime quattro serate Mengoni parte dal primo posto e anche nelle nostre pagelle ha sempre avuto voti altri. Ecco le pagelle di questa serata finale

Elodie – Due 7

"E se a quest'ora mi cerchi, perdonami. Dimmi, come mai?" fortunatamente Elodie esce come prima, quindi l'orario è ancora fattibile. Lacrime mie, lacrime tue, uno dei must di questa edizione.

Colla Zio – Non mi va 6.5

Di nero vestiti i Colla Zio mantengono alta l'attenzione del Festival, dopo Elodie. La loro Non mi va si fa ascoltare e cantare. Nonostante qualche imperfezione nel canto, un buon Sanremo per loro. Straguzzi.

Mara Sattei – Duemilaminuti 6.5

Mara Sattei ha fatto dell'eleganza il suo stile e le sta benissimo. La canzone ha una sua dignità su quel palco, non resterà negli annali, ma potrà esserne fiera.

Tananai – Tango 8

Che bravo che è stato Tananai a togliersi di dosso i panni del caciarone, del cazzeggione, riuscendo a rimanere credibile anche con questa ballatona. Tango una delle sorprese più belle di questa edizione del festival.

Colapesce Dimartino – Splash 10

Ultima serata, ultima occasione per dire che questo pezzo di Colapesce e Dimartino resterà nelle loro carriere. E di pezzi stupendi ne hanno fatti tanti tanti, ‘sti due.

Giorgia – Parole dette male 7.5

Forse non sarà la migliore canzone del repertorio di Giorgia ma questa Parole dette male ha la sua assoluta dignità, Giorgia la canta benissimo, sul palco è fantastica.

Modà – Lasciami 6.5

Alla fine Kekko e i Modà hanno ottenuto quello che volevano: tornare sul palco più importante d'Italia e arrivare a milioni di persone, anche quelle che non hanno i social, come hanno detto a Fanpage. Una canzone in pieno stile Modà.

Ultimo – Alba 6

A Ultimo tocca salire sul palco subito dopo i Depeche Mode di Personal Jesus e un Dave Gahan in grandissimo spolvero. Non è facile per lui che fa il suo, comunque.

Lazza – Cenere 8

Lazza uno dei protagonisti assoluti di questa edizione. Il cantante arriva sul palco si prende tutto, con una canzone costruita perfettamente dal campionamento iniziale, all'ingresso della cassa fino al ritornello e all'outro. Esordio importante per lui.

Marco Mengoni – Due vite 9

Se scendesse un alieno e si ritrovasse ad ascoltare questa "Due vite" capirebbe perfettamente chi è Mengoni. Pezzo perfetto  per tornare al Festival questo scelto dal cantante che stasera sembra più emozionato del solito.

Rosa Chemical – Made in Italy 10

Che spettacolo Rosa Chemical, che prima twerka su Fedez seduto in prima fila, poi se lo porta sul palco e poi se lo bacia. Che show nello show: se voleva lasciare un segno indelebile in questa edizione, beh, ci è riuscito.

Cugini di campagna – Lettera 22 – 7

Questa canzone è sottovalutata da qualcuno ma ha il suo senso. Vuoi vedere che alla fine ai Cugini di campagna è stata assegnata una canzone giusta?

Madame – Il bene e il male 7.5

Madame cresce sempre di più, questa esibizione è stata veramente bella, lei convintissima, senza titubanze. E la canzone l'aiuta molto. Bello l'abbraccio con Amadeus alla fine.

Ariete – Mare di guai 7

Questa canzone (e anche Ariete) ha avuto un percorso accidentato a questo Festival ed è un peccato perché è un bel pezzo e questa sera Ariete lo dimostra.

Mr Rain – Supereroi 6

Questa cosa dei bambini è tenera ma lo porta a esibirsi sempre prima della mezzanotte, regalandogli un vantaggio. Vantaggio di cui, visti i numeri, non pare avere bisogno. Mr Rain fa Mr Rain, la canzone spaccherà ancora.

Paola e Chiara – Furore 6.5

Paola e Chiara hanno il merito di aver regalato momenti disco al pubblico di Sanremo. Obiettivo raggiunto

Levante – Vivo 7.5

È incomprensibile la posizione di questa "Vivo", Levante non merita di stare in quella posizione in classifica, è vero un peccato, anche perché quel palco se lo mangia.

LDA – Se poi domani 6.5

Da Amici a Sanremo il passaggio non era facile e LDA l'ha affrontata benissimo.

Coma_Cose – L'addio 6.5

Ci hanno abituati troppo bene i Coma_Cose, con questo pezzo romantico che si nutre anche della narrazione extra palco. Gli si vuole bene, ascoltate anche quello che hanno fatto in passato se non l'avete ancora fatto.

Olly –  Polvere 6

Per Olly vale il discorso che vale per tutti i giovani, ovvero che questo palco è stato fondamentale per avere una visibilità enorme. Se la godrà alla grande.

Articolo 31 – Un bel viaggio 6

Ad Ax e Jad, il Festival di Sanremo serviva per lanciare questa attesa reunion, ha quasi avuto più importanza la serata dei duetti con un medley dei loro successi. Da oggi continua il loro viaggio.

Will – Stupido 6

L'ha portata a casa e questo deve renderlo contento. Restiamo convinti che il pezzo non era il migliore possibile, ma alla fine, a bocce ferme, resta la soddisfazione per esserci stato.

Leo Gassmann – Terzo cuore 6.5

Alla fine questo maledetto terzo cuore resta in testa, come le migliori canzoni dei Pinguini Tattici, che Leo riesce comunque a non far sfigurare.

gIANMARIA – Mostro 6.5

Mostro è probabilmente il pezzo migliore nel computo di quelli usciti da sanremo giovani. Vediamo cosa sfornerà dopo gIANMARIA.

Anna Oxa – Sali 6

Scende le scale e ha già catalizzato tutta la nostra attenzione, quasi non ci importa più del pezzo. E forse è meglio.

Shari – Egoista 6

Anche Shari chiude questa esperienza raccogliendo il meglio che poteva raccogliere, con una buona serata cover, grazie anche alla presenza di salmo, e una promo che un artista normale non vede neanche in anni di onorata carriera.

Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato 7

Indipendentemente dai problemi tecnici, dalla serata cover pazzarella, è stato bello rivedere Gianluca Grignani su questo palco, con questa canzone intima e una enorme voglia rock.

Sehtu – Cause Perse 6.5

Riascoltata all'1.30 questa canzone assume il suo perché, ci fa ballare e odora di punk pop. Si è divertito e si vede, bella per lui.

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