Quanto guadagnano i direttori e i musicisti d’orchestra a Sanremo
Si avvicina l'inizio del Festival di Sanremo 2023 che si terrà dal 7 all'11 febbraio al teatro Ariston. Alla conduzione per il quarto anno di fila ci sarà Amadeus accompagnato da Gianni Morandi e da quattro co-conduttrici d'eccezione: Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Chiara Francini e Paola Egonu. Ad accompagnare i 28 cantanti in gara, come sempre, l'orchestra formata dai musicisti dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo. In molti si chiedono però da dove vengono e quanto guadagnano i musicisti e i maestri che vanno a comporre la parte orchestrale del Festival.
Chi e quanti sono i musicisti di Sanremo 2023
I musicisti e gli orchestrali che lavorano al Festival di Sanremo 2023 sono in tutto sessanta (60) unità e fanno parte dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo. A integrazione, ci sono anche professionisti che fanno parte dell'Orchestra della Rai. A questi, poi, vanno aggiunti i direttori d'Orchestra che sono diversi e a discrezione degli artisti e delle singole produzioni che affiancano i big in gara.
L’Orchestra Sinfonica di Sanremo è una delle più antiche fondazioni musicali italiane nonché uno dei motivi di prestigio più grandi per la città di Sanremo. La sua partecipazione all'interno del Festival della Canzone Italiana è attiva solo dal 2003.
Gli stipendi dei musicisti a Sanremo
Le notizie precise sui cachet dei direttori d'orchestra non si conoscono con chiarezza, ma si possono ricavare – per quanto concerne gli orchestrali Rai – dai contratti collettivi regolarmente pubblicati sui portali Rai e su quello dei sindacati. Sindacati che nel 2020 denunciarono le paghe "vergognose" per i professionisti che lavorano nell'orchestra: "Cinquanta euro al giorno è il compenso di molti musicisti che si esibiranno da oggi sul palco dell’Ariston”, così durante Sanremo 2020 la segretaria nazionale Slc Cgil Emanuela Bizi. Seguendo