Protesta a Cannes, donna nuda invade il red carpet per il popolo ucraino e le donne violentate
Imprevisto a Cannes. Una attivista ha invaso il red carpet inscenando una protesta in favore del popolo ucraino e delle donne stuprate durante il conflitto, mentre sul tappeto rosso stavano sfilando i protagonisti del film Three Thousand Years of Longing di George Miller. La donna è riuscita a arrivare sul tappeto rosso senza vestiti, con il corpo dipinto con i colori della bandiera ucraina e il rosso del sangue delle vittime del conflitto. Momento che è durato pochi secondi, prima che la donna venisse rapidamente raggiunta dagli uomini della sicurezza del festival che l’hanno coperta ma i fotografi sono riusciti a riprendere la scena.
L'attivista fermata dopo pochi secondi
L'attivista è stata immediatamente allontanata dal tappeto rosso di Cannes, ma il gruppo di attivisti francesi SCUM, nato come manifesto femminista radicale negli anni '60, ha poi pubblicato un post di spiegazione su Twitter, rivendicando quanto fosse accaduto sul tappeto rosso.
Si tratta dell'ennesimo riflesso della guerra sulle giornate che stanno caratterizzando il Festival di Cannes 2022, che fa seguito alle diverse manifestazioni ufficiali di solidarietà verso il popolo ucraino, su tutte il collegamento durante la serata inaugurale con il presidente ucraino Volodomyr Zelensky, oltre alla proiezione del doc postumo su Mariupol di Mantas Kvedaravicius. “Qui a Cannes sono tutti benvenuti. A parte Putin”, aveva detto Thierry Frémaux.
Cannes 2022, il ritorno dopo due anni
Il 17 maggio 2022 si è aperta la 75esima edizione del Festival di Cannes. La kermesse cinematografica tra le più importanti d'Europa è tornata in tutto il suo splendore, dopo due anni di stop forzato dalla pandemia, con tanto di red carpet e divi del cinema pronti a sfilare. Dodici giorni previsti per la programmazione in cui non mancheranno anche film italiani, sia in concorso che non, in un calendario serrato di eventi e proiezioni. Simbolo della rassegna è il cielo pieno di nuvole del Truman Show di Jim Carrey, che campeggia sulla Croisette, in rappresentanza del fior fiore del cinema mondiale.