Perché Alessandra Amoroso ha letto gli insulti ricevuti nel 2022: dal video dell’autografo negato al mashup
Nella conferenza di presentazione per la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo, Alessandra Amoroso ha letto davanti ai giornalisti una serie di insulti ricevuti negli ultimi due anni. Anticipando le domande dei giornalisti, la cantante ha voluto riprendere alcune delle offese più gravi ricevute nel 2022, in cui la cantante è stata vittima di una pesante campagna di hating nei suoi confronti. Una dinamica scatenatasi principalmente a causa di una foto rifiutata ai fan, ma non solo. Perché nei mesi autunnali del 2022, la cantante era stata vittima di minacce di morte, legati anche a un hashtag come #alessandraamorosofobia, che su X e TikTok, è ancora visibile. Nel frattempo, uno dei suoi singoli più fortunati, Camera 209, era stata vittima di un mashup YTP, in cui veniva trasformato il il verso iniziale del brano "Mi sveglio ancora truccata" in "Mi sveglio ancora cac***", diventato un trend sulle piattaforme.
La fuga in Colombia dopo le minacce di morte nel 2022
Solo poche ore fa, Alessandra Amoroso è diventata protagonista di un momento simbolico di rivalsa nei confronti degli hater, che soprattutto nel 2022, hanno attaccato violentemente la cantante salentina. Con la voce rotta dal pianto, l’artista ha letto alcuni dei peggiori insulti ricevuti negli ultimi anni: da "Ma non ti fai schifo da sola?" a "Sparisci, mer***!", fino ad arrivare a "Per me puoi morire di fama". La cantante, alla sua prima partecipazione al Festival ha raccontato anche le conseguenze di una violenza verbale estenuante, al punto di decidere di abbandonare l'Italia: "Ho deciso di allontanarmi. Avevo bisogno di prendermi tempo per ritrovare equilibrio. Sono scappata in Colombia e per tutto il periodo che sono rimasta lì non c’è mai stato un momento in cui mi sia detta di voler tornare. Sentivo la necessità di stare lontano. Solo mattina di febbraio del 2023 dopo una chiamata del mio migliore amico mi sono detta di dover tornare in Italia e affrontare quello che avevo lasciato. Quando sono rientrata in Italia ho ripreso il mio percorso di psicoterapia e non è stato facile. Ma piano piano mi ha aiutato a trovare prospettiva nuova. Mi sono riavvicinata alla musica".
L'hashtag #amorosofobia e il mashup YTP di Camera 209
Una violenza verbale ricevuta anche a causa di un video, oltre quello in cui viene ripresa dopo aver declinato la firma di alcuni autografi durante le registrazioni del Tim Summer Hits a Piazza del Popolo, che riprendeva le immagini ufficiali di Camera 209. Nel video, un mashup YTP, non solo trasformava il verso iniziale del brano "Mi sveglio ancora truccata" in "Mi sveglio ancora cac***", ma andava anche a deformare artificialmente il viso della cantante, legandosi principalmente all'ironia sull'aspetto fisico che già da mesi imperversava su TikTok e X. La cantante, a due anni di distanza dall'accaduto, ha raccontato che Fino a qui, la canzone protagonista al Festival di Sanremo 2024, nasce proprio da una riflessione su quei momenti: "Porto a Sanremo un brano che parla di cadute, difficoltà che nella vita, grandi o piccole che siano, ci si trova inevitabilmente ad affrontare. Nell’ultimo anno io sono caduta e oggi sono qui a raccontarvi la mia versione. Mi sono sentita sopraffare da situazioni che in 15 anni non mi ero mai trovata a dover affrontare. Una valanga d’odio mi ha investita da un giorno all’altro. Non parlo dei meme, su cui ho sempre scherzato. Ma insulti gravi e minacce di morte che mi arrivavano quotidianamente".