Ghali è salito sul palco di Sanremo 2024, durante la quarta serata, quella dedicata alle cover con il Medley con Ratchopper. Il cantante ha scelto tre brani per rappresentare al meglio il suo messaggio, salito già sul palco dell'Ariston nelle scorse serate con Casa Mia. Infatti il cantante ha deciso di aprire l'esibizione con Bayna, una canzone dedicata alla sua Tunisia, e nell'introduzione recita in arabo: "La tristezza potrebbe aver preso il sopravvento su di me, il tempo è passato, pensavi che la tua freddezza sarebbe stata eterna. Hai iniziato a incolparmi, con l'anima della mia ombra ho volato alto anche se le nuvole erano cupe, anche se sono stato sfortunato, guardando negli occhi le persone che hanno tradito, non lo dimenticherò. Ma le mie intenzioni erano sempre buone, dimmi solo che non lo sapevo e i miei occhi non vedevano un percorso chiaro, ma è chiaro ed evidente, niente è impossibile, ma è chiaro ed evidente, questo non durerà per sempre". L'esibizione è continuata con Cara Italia, brano del 2018 diventata una delle hit più importanti della sua discografia, prima di lasciare il passo a Italiano del compianto Totò Cotugno.
L'esibizione di Ghali con Bayna e Italiano
Uno degli aspetti più lampanti della scelta di Ghali potrebbe risiedere proprio nell'accostamento tra le sue origini tunisine in Bayna, legatisi a doppio filo con Italiano di Toto Cotugno. Tutto ciò viene accentuato ancora di più dalle strofe in arabo del primo brano e la ripetizione dell'espressione "Italiano Vero" al termine dell'esibizione con l'ultimo brano. Un concetto che abbraccia ancora di più il significato di Casa Mia, scelto come brano per il suo esordio al Festival di Sanremo 2024: "Sogni che si perdono in mare, figli di un deserto lontano, zitti non ne posso parlare. Ai miei figli cosa dirò, benvenuti nel Truman show, non mi chiedere come sto, vorrei andare via però. La strada non porta a casa se la tua casa non sai qual è".
La donazione della rescue boat alla Mediterranea Rescue
Ma c'è anche un'altra particolarità rispetto alla scelta del primo brano del medley con Ratchopper. Bayna infatti rappresenta anche un altro simbolo, non solo musicale, nella carriera di Ghali. Infatti, il brano, uno dei singoli di apertura dell'album Sensazione Ultra del 2021 del cantante, è diventato anche il nome della rescue boat donato dall'artista alla Mediterranea Rescue. Ghali aveva commentato così: "Ogni anno muoiono centinaia di persone in mare, si stima che siano morte circa 850 persone solo dallo scorso gennaio. Mi sembra assurdo dover ripetere che salvare vite debba avvenire prima di qualsiasi scelta politica. Questo per me non è un sacrificio ma un privilegio. Quando abbiamo iniziato a fare rap non pensavamo di ricevere qualcosa in cambio, poi siete arrivati tutti voi e mi avete cambiato la vita. Per questo, da essere umano mi sento in obbligo di restituire qualcosa alla comunità".