“Mi sono innamorato di te”, il significato e il testo della canzone di Luigi Tenco diventata un classico
Questa sera durante la serata cover del Festival di Sanremo, Highsnob e Hu, nomi d'arte di Michele Matera e Federica Ferracuti, porteranno sul palco dell'Ariston un grande classico della musica italiana: "Mi sono innamorato di te" di Luigi Tenco. Si tratta di una delle canzoni più famose dell'artista che, come avviene spesso, ebbe il successo che meritava solo dopo la sua morte, avvenuta 50 anni fa proprio a Sanremo. La canzone fu pubblicata nell'LP Luigi Tenco del 1962. Il brano è stato cantato negli anni successivi anche da Ornella Vanoni, da Nicola di Bari, da Tiziana Ghiglioni e da Tiziano Ferro.
Il significato e la storia di "Mi sono innamorato di te"
La canzone di Tenco, arrangiata da Giampiero Boneschi, uscì per la Ricordi nel novembre 1964 come Lato A nel 45 giri "Mi sono innamorato di te/Angela" e fu in parte criticata per quella prima strofa che recita: "Mi sono innamorato di te, perché non avevo niente da fare" e che lo stesso Tenco, in un'intervista a Epoca (via "1000 canzoni che ci hanno cambiato la vita" di Enzo Guaitamacchi), spiega così: "In un paese come il nostro dove l'amore gronda convenzione in ogni sua descrizione ufficiale, l'affermazione è suonata come una bestemmia, ma se avessimo tutti un briciolo di coraggio, quanta verità scopriremmo in questa sincera dichiarazione. Tanto più che il mio innamorato viene alla fine invaso da un sentimento vero che lo spinge a cercare tutta la notte la donna che ama".
Il testo di Mi sono innamorato di te
Mi sono innamorato di te
perché
non avevo niente da fare
il giorno
volevo qualcuno da incontrare
la notte
volevo qualcuno da sognare
mi sono innamorato di te
perché
non potevo più stare sola
il giorno
volevo qualcuno da sognare
la notte
parlare d’amore
ed ora
che avrei mille cose da fare
io sento i miei sogni svanire ma
non so più pensare
a nient’altro che a te
mi sono innamorato di te
e adesso
non so neppure io cosa fare
il giorno
mi pento di averti incontrato
la notte
ti vengo a cercare
ed ora
che avrei mille cose da fare
io sento i miei sogni svanire ma
non so più pensare
a nient’altro che a te
mi sono innamorato di te
e adesso
non so neppure io cosa fare
il giorno
mi pento di averti incontrato
la notte
ti vengo a cercare
Le cover e i duetti della quarta serata di Sanremo 2022
Per la quarta serata del Festival di Sanremo 2022 i 25 cantanti hanno potuto scegliere quale cover portare sul palco e con chi duettare. Il repertorio dal quale hanno potuto attingere le canzoni è quello relativo agli anni '60, '70, '80 e '90. Inoltre, la novità assoluta è stata quella di poter interpretare anche canzoni straniere. Questa sera, la classifica generale sarà realizzata grazie alla somma di tutte le giurie: il televoto, la Demoscopica 1000 e la Giuria della stampa.