Era scritto fin dal principio che Marco Mengoni avrebbe vinto questo Festival di Sanremo, lo sapevamo un po' tutti, ma è come quando sei certo di una cosa che deve avvenire ma per scaramanzia non lo dici. Lo avevamo capito anche – soprattutto? – quando era riuscito a mantenersi in testa anche dopo la serata dei duetti, quella in cui Ultimo era superfavorito, ma ha contenuto la sconfitta. Era predestinato fin da quando ci incantò con quella cover di Psycho Killer a X Factor e ha mantenuto le aspettative, diventando pian piano una vera popstar. Oggi possiamo dire che questa è la sua vera vittoria di Sanremo, senza nulla togliere a L'essenziale, ma è la prova della maturità, oggi ci è arrivato con le spalle larghe e un'esperienza che gli ha permesso di essere magnetico.
Marco Mengoni ha vinto con una canzone intima, costruita in maniera non classica, piena di immagine vive e raccontata attraverso un nugolo di sensazioni, come ha spiegato lui stesso. Una canzone che racconta la relazione "con se stessi, che si costruisce grazie alle diverse esperienze e vite che attraversiamo nel corso della nostra esistenza. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita". Insomma, un Mengoni sempre più maturo, che dopo "Materia (Terra)" e "Materia (Pelle)", si appresta a pubblicare il terzo capitolo di questo progetto di riscoperte, musicali e intimistiche.
Che fosse un Sanremo particolare per il cantante lo si è visto nell'alternanza tra la scelta caciarona di fittare un lido per cinque sere dove rilassarsi, ballare e bere e, dall'altra parte, nelle emozioni che non ha nascosto in alcun modo nella conferenza stampa, dove in pochi minuti più volte non è riuscito a trattenere le lacrime. "Se questa è l'ultima canzone poi la luna esploderà" è pronta per essere cantata a squarciagola nei suoi live e chissà se ci darà altre soddisfazioni all'Eurovision, migliorando il settimo posto dell'ultima volta. È ormai nel pieno del percorso, come ama ripetere lui stesso, un percorso in continua evoluzione che adesso ha una nuova tappa in questa vittoria sanremese.