La Rai frena sui trattori a Sanremo: “Nessun contatto con rappresentanti degli agricoltori”
"Nessun contatto con i rappresentanti degli agricoltori", così la Rai sulle voci di stampa secondo cui erano già in corso le operazioni di avvicinamento per portare una rappresentanza dei cosiddetti "trattori" sul palco dell'Ariston. Nella nota diramata dall'azienda si legge che "in merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa non c’è alcun contatto in corso tra l’organizzazione del Festival e una della associazioni degli agricoltori".
Non è chiaro se si tratti di una semplice precisazione relativa a quanto emerso nella conferenza stampa di questa mattina, oppure di un no definitivo dell'azienda alla presenza dei manifestanti sul palco più chiacchierato d'Italia e solo nelle ore successive si capirà quanto possibilità concrete vi siano.
La protesta dei trattori, Amadeus apre alla presenza sul palco
Le ore che precedono l'inizio del Festival di Sanremo 2024 hanno visto il tema delle proteste degli agricoltori entrare a gamba tesa nel dibattito attorno alla kermesse. Nella prima conferenza stampa tenutasi alla vigilia della prima serata, Amadeus non ha escluso la possibilità dei trattori a Sanremo, con i rappresentanti del movimento di protesta sul palco dell'Ariston per raccontare le loro ragioni: "Una protesta giusta, pronto a farli salire sul palco", ha detto il direttore artistico interrogato sull'argomento, sottolineando le ragioni di una protesta che ha ricevuto comprensione anche da parte del primo ministro Giorgia Meloni.
La risposta del coordinatore Monfeli: "Pronto ad andare a Sanremo"
A pochi minuti dalle parole di Amadeus è arrivata risposta immediata da Tonino Monfeli, il coordinatore della protesta degli agricoltori a ridosso del casello autostradale di Orte: "Se Amadeus ci farà salire sul palco io sono pronto a venire. Non è stato contattato? Se mi forniscono un contatto sarò pronto a farlo".