Israele non parteciperà all’Eurovision Song Contest 2022: “La nostra sicurezza è a rischio”
A meno di un mese di distanza dal debutto italiano dell'Eurovision Song Contest, uno dei paesi partecipanti ha annunciato che non prenderà parte all'evento. Si tratta di Israele che, come dichiarato in un tweet pubblicato nelle scorse ore, dove si accenna anche la motivazione per cui lo Stato ha dato improvvisamente forfait.
Israele rinuncia all'Eurovision 2022
Una notizia inaspettata per gli organizzatori della kermesse, che non si aspettavano di dover fare i conti con la disdetta da parte di uno dei partecipanti alla 66esima edizione dell'evento incentrato sulla pace. Nel post, affidato all'emittente KAN, si legge chiaramente: "Al momento, a causa dello sciopero del ministero degli Esteri, che incide sui protocolli di sicurezza, la delegazione israeliana non sarà presente all'Eurovision di Torino". L'Eurovision si terrà dal 10 al 14 maggio 2022, per cui non è escluso che per quel momento lo sciopero di cui si parla sia ancora in atto, come d'altronde non è da escludersi anche l'esatto contrario e che, quindi, il ritiro non sia definitivo. Al momento, però, l'esibizione di Michael Ben David, che si sarebbe dovuto esibire con il brano I.M, è stata annullata.
Lo sciopero del Ministero dell'Interno
Lo sciopero del Ministero dell'Interno prevede anche lo stop dell'attività dell'intelligence israeliana, incluso lo Shin Bet, che rappresenta una delle principali organizzazioni per la sicurezza dello Stato, che si occupa anche di garantire la protezione di personaggi famosi e personalità pubbliche israeliane. Dal momento che anche questa organizzazione ha aderito allo sciopero, il team che avrebbe dovuto prendere parte all'Eurovision sarebbe rimasto senza protezione, questo implica che anche il viaggio stesso sarebbe stato più rischioso. Da qui, allora, la decisione del ritiro.