Il Volo all’Eurovision 2022, Gianluca Ginoble positivo al Covid in video “da casa”
Gli artisti de Il Volo sono tornati all'Eurovision Song Contest stavolta da ospiti. Il trio composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto aveva già partecipato all'evento nel 2015. I tre cantanti si erano classificati primi al televoto e terzi nella classifica generale, grazie al brano "Grande amore". Purtroppo Gianluca Ginoble è risultato positivo al Covid e dunque, ha dovuto trovare un modo "alternativo" per essere in qualche modo presente al Pala Olimpico di Torino ed esibirsi nel corso della seconda semifinale, andata in onda giovedì 12 maggio.
Il Volo a Eurovision Song Contest 2022
Piero Barone e Ignazio Boschetto hanno intonato una nuova versione di Grande Amore. Purtroppo Gianluca Ginoble non era fisicamente presente sul palco, ma la sua immagine è stata proiettata sullo schermo e ha così potuto prendere parte alla performance. Alessandro Cattelan li ha presentati: "Piero e Ignazio e da casa Gianluca". Un'esibizione comunque maestosa che ha fatto scaturire un applauso scrosciante.
Gianluca Ginoble positivo al Covid
Nei giorni scorsi, Gianluca Ginoble non ha nascosto la sua frustrazione all'idea del tampone positivo che gli ha precluso la possibilità di presenziare all'evento. Ha scoperto di avere il Covid appena arrivato a Torino. Tuttavia, i tre artisti si sono confrontati e hanno compreso che al netto del dispiacere di non poter fare questa esperienza fisicamente insieme, l'importante era portare la loro musica su quel palco tanto prestigioso. Ignazio Boschetto a RTL 102.5 ha svelato la soluzione che sono riusciti a trovare:
"Grazie alla tecnologia siamo riusciti a fare un video e mandarlo nel led wall. Dobbiamo dire grazie alla nostra produzione e a quella dell’Eurovision, che hanno fatto un lavoraccio".
Piero Barone ha aggiunto: "Quando è arrivata la notizia (del tampone positivo, ndr) il nostro pensiero comune è stato che l’importante sarebbe stato portare a casa questo evento. È un periodo complicato e poteva accadere a ognuno di noi tre".