Sali di Anna Oxa, il testo e il significato della canzone a Sanremo 2023
Anna Oxa partecipa a Sanremo 2023 con la canzone “Sali (Canto dell’anima)", posizionata ventiseiesima nella classifica generale provvisoria della seconda serata del festival. Tra gli autori del brano ci sono anche Francesco Bianconi, leader dei Baustelle e Kaballà. La cantante è salita sul palco di Sanremo per la quindicesima volta ed è tra gli artisti italiani con un maggior numero di presenze alla kermesse. Ha già vinto due volte, la prima nel 1989 com il brano "Ti lascerò" cantato in duetto con Fausto Leali e nel 1999 con "Senza Pietà". Il suo debutto alla kermesse è stata nel 1978 con "Un'emozione da poco" con cui si è classificata seconda, così come nel 1997 con "Storie". Finalista al festival anche nel 1982 con l'inedito "Io no" scritta da Oscar Avogadro e Mario Lavezzi, autori anche del brano "Non scendo" con cui ha gareggiato a Sanremo nel 1984, classificandosi alla settima posizione. L'artista torna all'Ariston dopo oltre un decennio con un brano che mira a scavare nell'anima dell'ascoltatore, parlando di un'autenticità da ritrovare. revisione del proprio ‘io'. Ecco il video, il testo e il significato di "Sali (Canto dell'anima), la canzone di Anna Oxa in gara a Sanremo 2023.
Il testo di Sali, la canzone di Anna Oxa
Bocche piene di falsità che nutre il mondo
Mani prive di dignità, votate a Dio
Sali, uomo, sali e dimentica
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Occhi dell’ambiguità dei nostri tempi
Vite frammentate senza verità
Sali, donna, sali e resuscita
Sali e ritorna alla (tua) nascita
Libera l’anima
Come rondini la sera
Vola libera
Nitida come il canto dell’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome
Arca dell’umanità andata a fondo
Cuori puri mangiati dall’avidità
Sali e poi un’altra vita tu
Vivrai, Vivrai, Vivrai,
Vivrai, Vivrai, Vivrai,
Vivrai, Vivrai, Vivrai
Libera l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
Sali… sali… Rosa… sali
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome… oh…
Che non ha nome
Oh… oh… oh… oh… oh… oh… oh…
Nitida l’anima
Come stella dell’aurora
Di un mattino che non c’è
E che non ha nome
Il significato di Sali di Anna Oxa
Anna Oxa concorre a Sanremo 2023 il brano "Sali (Canto dell'anima)". Tra gli autori del brano ci sono anche Francesco Bianconi, leader dei Baustelle e Kaballà. La canzone nasce probabilmente con l'intento di scavare nell'anima dell'ascoltatore, invitandolo a una rinascita fatta di un innalzamento del proprio ‘io' interiore, superando le superficialità che sono ormai parte del vivere quotidiano di molti. La cantante grida la falsità che pervade l'umanità, così come la cattiveria, tutto quello che non consente all'essere umano di elevarsi su un piano emotivo e di vissuto superiore. L'artista invita gli ascoltatori a depurarsi, a liberare la propria anima dalle falsità, dalle cattiverie, dalle ambiguità e chiede loro di abbracciare la verità e l'autenticità per intraprendere un nuovo percorso, una rinascita e una seconda esistenza.