Il testo e il significato di Mille vote ancora, la canzone di Rocco Hunt a Sanremo 2025

Rocco Hunt, nome d'arte del rapper salernitano Rocco Pagliarulo, si presenta al Festival di Sanremo 2025 con il brano Mille vote ancora: si tratta della seconda partecipazione da concorrente big per il rapper, dopo la partecipazione nel 2016 con il brano Wake Up. Solo due anni prima aveva trionfato nella sezione Nuove Proposte con Nu Juorno Buono. Hanno lavorato al suo brano anche Kende, Marco Salvaderi, Davide Simonetta, Simone Tognini, Paolo Antonacci, Lorenzo Santarelli, oltre alla produzione di Zef e Room9. Qui il testo e il significato di Mille vote ancora.
Il testo di Mille vote ancora
Alcuni passaggi del testo integrale di Mille vote ancora di Rocco Hunt. Qui il testo integrale su Sorrisi e Canzoni.
Siamo carte stropicciate nel portafoglio
Siamo anime buone in mondo cattivo
Perciò dicimme: tutt’appost’
Anche quando il mondo cade sulle spalle nostre
Anche quando alle domande non c’è una risposta
Il significato di Mille vote ancora di Rocco Hunt
Rocco Hunt è tra i protagonisti al Festival di Sanremo 2025: per la seconda partecipazione da concorrente big alla kermesse ligure, il rapper salernitano si esibisce con Mille vote ancora. Hanno lavorato al brano anche Kende, Marco Salvaderi, Davide Simonetta, Simone Tognini, Paolo Antonacci, Lorenzo Santarelli, oltre alla produzione di Zef e Room9. Un brano che ha come destinazione il ritorno alla propria terra, ai propri affetti, che acquista una marcia in più anche grazie all'utilizzo del dialetto: il tutto su una produzione up-tempo, con un ritornello che riflette sulla voglia di ritornare alla leggerezza che si aveva da bambini. Nell'intervista disponibile su Rai Play, Rocco Hunt ha raccontato così il brano: "La mia canzone si intitola Mille Vote Ancora. Un titolo napoletano, in cui manca la L di volte, non per un errore ma proprio perché è in dialetto. È un brano che parla dell’affetto che una persona prova per la propria terra e, in particolare, parla della mia storia, ma soprattutto della storia di tanti altri ragazzi. Sono infatti sicuro che vi si rispecchieranno un sacco di persone e non vedo l’ora di cantarla sul palco del Festival di Sanremo".




