Il testo e il significato di Grazie ma no grazie, la canzone di Willie Peyote a Sanremo 2025
Willie Peyote, nome d'arte di Guglielmo Bruno, si presenta al Festival di Sanremo 2025 con la canzone Grazie ma no grazie. Si tratta della seconda partecipazione al Festival, tra i 29 cantanti in gara, del cantante torinese: la prima è avvenuta nel 2021, quando al suo esordio con Mai dire Mai (Locura) si è piazzato al sesto posto finale. Hanno lavorato al brano anche Daniel Bestonzo, Luca Romeo e Raige, nome d'arte di Alex Andrea Vella. Nel brano vengono elencati alcuni stereotipi legati a una posizione politica conservatrice, in cui l'autore prende le distanze attraverso "Grazie ma no grazie". Qui il testo e il significato di Grazie ma no grazie.
Il testo di Grazie ma no grazie di Willie Peyote
Ma che storia triste, avevo aspettative basse
E sai già come finisce visto da dove si parte
Tu vorresti che la gente ti capisse, la ami come se lei ricambiasse
E c’hai provato anche più volte dei Jalisse ma l’insistenza non è mai così di classe
Certi discorsi vanno presi con le pinze oppure provocano risate grasse
E te la aspetti ma ogni volta ti stupisce, guarda le loro facce come se non bastasse
Grazie ma no grazie
Tanto fanno finta ma lo sanno
Più è profondo e meno paga, quasi sempre meglio stare in superficie: Salvagente
Le risposte che ti danno sembran fatte con lo stampo
Quindi metterò le mani avanti, due passi indietro ogni passo avanti
Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare nelle piazze
Grazie ma no grazie
Questa gente non fa un cazzo li mantengo tutti io con le mie tasse
Grazie ma no grazie
Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non sono mai dei buoni investimenti
Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe
Grazie ma no grazie
Grazie ma no o o o
Davvero grazie ma
C’è chi non sa più come scrivere, non sa come parlare
Non sa a quali parole deve mettere ad esempio l’asterisco al plurale
C’è chi non sa più come ridere, non sa come scherzare
E vuole la tradizione se la confusione qua è generale
“Eh oggi va così chissà domani”
Domani domani do-do-domani magari riesco a capire gli esseri umani
Chi bacia sulla bocca i propri figli e c’è chi bacia sulla bocca i propri cani
E quanto va di moda il vittimismo di chi attacca ma dice che si difende
C’è chi dice non si può più dire niente, poi invece parla sempre, almeno sii coerente
Almeno per stavolta che c’è chi ancora ti da corda
E c’è chi ha perso la memoria e vorrebbe che tornasse come se non bastasse
Grazie ma no grazie
Dovresti andare a lavorare e non farti manganellare nelle piazze
Grazie ma no grazie
Questa gente non fa un cazzo li mantengo tutti io con le mie tasse
Grazie ma no grazie
Dovresti dare meno ascolto ai sentimenti che non sono mai dei buoni investimenti
Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe
Grazie ma no grazie
Grazie ma no o o o
Davvero, grazie ma no
Storia triste, aspettative basse
C’è chi sparisce finché si calmano le acque (ma che storia triste)
C’è chi annuisce tra le frasi fatte vince chi stupisce sempre a mani basse
Grazie ma no grazie
Grazie ma no o o o
Davvero, grazie ma no grazie
Il significato di Grazie ma no grazie in gara a Sanremo
Willie Peyote è tra i protagonisti sul palco del Festival di Sanremo 2025: per la seconda apparizione al Festival, l'autore torinese si esibisce con Grazie ma no grazie. Una canzone a cui hanno lavorato anche Daniel Bestonzo, Luca Romeo e Raige, nome d'arte di Alex Andrea Vella. Una ballad rap dai forti contorni sociali, che sembra ripercorrere il percorso autoriale di Willie Peyote, anche nell'ultima partecipazione sanremese. Nel brano viene utilizzata l'espressione Grazie ma no grazie per allontanarsi, attraverso un racconto ironico e stereotipato, dalla descrizione di una posizione politica conservatrice. Nell'intervista disponibile su Rai Play, Willie Peyote ha raccontato così il brano: "La mia canzone Grazie, ma no grazie parla di quello che si dice nel titolo, è un modo gentile per rispondere con un diniego. Vale per tante occasioni. In realtà il tema siamo noi, l’Italia in generale però presa con uno spirito ironico che secondo me nel periodo storico che stiamo vivendo serve e aiuta, Se la mia canzone fosse un’immagine vedremmo delle maracas, delle percussioni, una roba un po’ latin".