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Festival di Sanremo 2025

Come è cambiato Damiano David a Sanremo: dalle lacrime di Coraline a Felicità di Lucio Dalla

Dopo la vittoria con i Maneskin a Sanremo 2021 con Zitti e Buoni, Damiano David è ritornato in due edizioni diverse come ospite al Festival: da Coraline alla cover di Felicità di Lucio Dalla.
A cura di Vincenzo Nasto
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Damiano David, Sanremo 2022 e 2025
Damiano David, Sanremo 2022 e 2025
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Dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2021 con Zitti e Buoni, i ritorni di Damiano David alla kermesse ligure sono stati tutt'altro che semplici: due percorsi arrivati in due momenti molto particolari della carriera del gruppo, ma in generale anche del frontman della band rock romana. Basti pensare che, ritornando al 2022, Amadeus decise di riavere il gruppo sul palco, dopo la vittoria nell'edizione precedente, culminata in una finale che li vide scontrarsi con la coppia formata da Fedez e Francesca Michielin: non è lo scontro tra Chiamami per nome e Zitti e muti, però, a rendere memorabile quell'edizione. Ma le sedute del teatro Ariston, completamente vuoto a causa delle misure di sicurezza legate al momento pandemico per il Covid-19. Uno spettacolo surreale che vide la vittoria dei Maneskin, ma non il giusto plauso del pubblico. Da lì in poi sarebbe partita la giostra Maneskin, dalla vittoria all'Eurovision Song Contest, poi il successo incredibile della cover di Beggin' e lo sbarco negli Stati Uniti.

Le lacrime di Damiano David con i Maneskin a Sanremo 2022

Il ritorno di Damiano David sul palco poi, il 2 febbraio 2022, nella serata inaugurale della 72° edizione del Festival, rimane un'immagine scolpita, non solo per l'esibizione della band con Zitti e buoni. Anzi, a sorprendere il pubblico sono le lacrime di Damiano David dopo aver cantato Coraline: poi l'abbraccio con Amadeus e quella promessa mantenuta di festeggiare, finalmente con il proprio pubblico, sul palco di Sanremo. Poi un salto di quasi 3 anni, che ci porta agli scorsi minuti, quando Damiano David si ripresenta, questa volta in un festival condotto da Carlo Conti, dopo il quinquennio di Amadeus. L'autore, nel frattempo, ha cominciato una carriera solista, pubblicando brani come Silverlines, Born with a broken heart e Nothing breaks like a heart.

Damiano David, da solista, con la cover di Lucio Dalla a Sanremo 2025

Ma non solo, perché per l'occasione ha scelto di esibirsi in una cover di uno storico brano di Lucio Dalla: stiamo parlando di Felicità, canzone pubblicata nel 1988 nell'album in collaborazione con Gianni Morandi. Dietro di lui, l'attore Alessandro Borghi seduto su una panchina insieme a suo nipote Vittorio Bonvicini. Le immagini in bianco e nero del cantante inducono sullo sguardo del cantante, rendendolo un momento unico di questo festival. In un post su Instagram pubblicato pochi minuti dopo la sua esibizione, ha raccontato così i motivi della scelta del brano:

"Grazie Lucio, grazie per essere riuscito a guardare la vita in un modo così profondo. La felicità non è mai un sentimento definitivo, ma è nascosta in una serie di momenti che si alternano tra le gioie e le difficoltà delle nostre vite, non è un concetto astratto o inarrivabile, è alla portata di tutti noi, basta accettarne la precarietà. Non cerchiamo troppo lontano, quello che, in realtà è già vicino. Grazie Alessandro Borghi per aver condiviso questo momento con me, grazie per la tua sensibilità. Grazie al piccolo Vittorio, nessuno tocchi la tua di felicità, il futuro è nelle tue mani. Grazie Carlo Conti per questo invito e per avermi dato l’opportunità di tornare nel posto che più mi sta a cuore".

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