I Jalisse brindano alla loro esclusione dai Big di Sanremo 2025: “Il 28esimo no, record incredibile”
I Jalisse con un video su Instagram hanno reagito alla loro ennesima esclusione dal Festival di Sanremo, la kermesse in programma dall'11 al 15 febbraio 2025. Carlo Conti oggi, domenica 1 dicembre, ha annunciato nel TG1 delle 13.30 i 30 big che prenderanno parte alla gara al Teatro Ariston: Alessandra Drusian e Fabio Ricci avevano presentato due brani per poter partecipare alla kermesse, ma anche stavolta non sono stati scelti.
Il video dei Jalisse dopo l'esclusione da Sanremo 2025
I Jalisse con due birre, durante l'annuncio di Carlo Conti al Tg1, hanno brindato alla loro 28esima esclusione dal Festival di Sanremo. "Neanche quest'anno siamo a Sanremo, brindiamo, sono 28 volte. Che vo fa?" hanno commentato prima del cin cin e di sorseggiare la loro birra. "E noi brindiamo ai 28 NO. Un record incredibile" hanno scritto nella didascalia del video postato pochi minuti fa.
Lo scorso ottobre avevano raccontato a La Volta Buona di aver proposto due brani a Carlo Conti per la kermesse. "Chi la dura la vince", commentarono: "Abbiamo scritto due brani, li abbiamo proposti entrambi. Aspettiamo e vediamo. Se sarà la volta buona bene, altrimenti andremo avanti per la nostra strada. Questo è il ventottesimo anno. Ogni anno presentiamo un brano, non molliamo".
Il Festival per i Jalisse resta un sogno
Già Amadeus negli scorsi Festival da lui diretti aveva escluso il gruppo formato da Alessandra Drusian e Fabio Ricci. In un'intervista al Corriere del Veneto, i Jalisse spiegarono di non provare alcun rancore nei confronti dell'ex conduttore e direttore artistico della kermesse. "Non ce l’abbiamo mai avuta con Amadeus e mi fa piacere chiarirlo una volta per tutte. Non gli abbiamo attribuito colpe. La presentazione di un brano a Sanremo è il coronamento di un sogno, noi siamo partiti così, è stato il nostro esordio. Ma Sanremo non è l’unico obiettivo della nostra vita artistica. Ci riproveremo a partecipare a Sanremo, non è detto che ci riusciamo. Ma siamo tranquilli", le parole.