video suggerito
video suggerito
Festival di Sanremo 2025

Fuorilegge di Rose Villain, il testo e il significato della canzone in gara a Sanremo 2025

Rose Villain si presenta al Festival di Sanremo 2025 con Fuorilegge: si tratta della seconda partecipazione per la cantante milanese al Festival. Qui il testo e il significato.
A cura di Vincenzo Nasto
0 CONDIVISIONI
Rose Villain. Sanremo 2025
Rose Villain. Sanremo 2025
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Rose Villain, nome d'arte di Rosa Luini, si presenta al Festival di Sanremo 2025 con la canzone Fuorilegge. Si tratta della seconda partecipazione al Festival dell'Ariston tra i cantanti big dopo l'esordio lo scorso anno con Click Boom!. Solo l'anno prima, Rose Villain era stata ospite della serata cover, accompagnando Rosa Chemical in America di Gianna Nannini. A Fuorilegge hanno lavorato Federica Abbate, Nicola Lazzarin e suo marito Andrea Ferrara, aka SixPm. Qui il testo e il significato di Fuorilegge.

Il testo di Fuorilegge al Festival di Sanremo

Cosa fai
Mentre tutti dormono?
Chissà se mi pensi o no
Mentre la luna cala su di noi,
Splende in alto, guarda,
Mai una volta giudica.
Nostalgia puttana,
Sono sola come lei.

Che cosa fai
Mentre tutti sognano?

Ma forse oltre,
Passato il limite di ore senza te,
Sento il tuo nome,
Inizia a piovere fuori dentro me.
Mi rigiro nel letto, non dormo più,
Vorrei saperti dire di no.
C’è quel film che ti piaceva alla TV,
Sembra che stia parlando di noi.
Se pensarti fosse un crimine stanotte io sarei
Fuorilegge,
Fuorilegge.

Partiamo domani,
Bonnie e Clyde,
Quei sogni rubati,
Senza di me.

Cosa fai
Mentre tutti si amano?
Io rido del nostro destino avverso,
Ascolto Almeno tu nell’universo,
Mi inginocchio e chiedo agli angeli
Di darmi ciò che ho perso.

Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te,
Sento il tuo nome e inizia a piovere
Fuori e dentro me.
Mi rigiro nel letto, non dormo più,
Vorrei saperti dire di no.
C’è quel film che ti piaceva alla TV,
Sembra che stia parlando di noi.
Se pensarti fosse un crimine,
Stanotte io sarei
Fuorilegge,
Fuorilegge.

Partiamo domani,
Bonnie e Clyde,
Coi sogni rubati,
Senza di me.

Cosa fai?

Forse non sai che per te ho pianto,
Stelle sopra il soffitto,
Però io mi accontento.
Canzoni tristi dal primo piano,
Cuore a duecento all’ora,
Ma vuoi ballare in un lento.

Ma forse ho oltrepassato il limite di ore senza te,
Sento il tuo nome e inizia a piovere
Fuori e dentro me.
Mi rigiro nel letto, non dormo più,
Vorrei saperti dire di no.
C’è quel film che ti piaceva alla TV,
Sembra che stia parlando di noi.
Se pensarti fosse un crimine,
Stanotte io sarei
Fuorilegge,
Fuorilegge.

Partiamo domani,
Bonnie e Clyde,
Coi sogni rubati,
Senza di me.

Cosa fai?

Il significato di Fuorilegge, la canzone in gara a Sanremo

Rose Villain è tra le protagoniste sul palco del Festival di Sanremo 2025: per la seconda apparizione al Festival da concorrente Big, la cantante si esibisce con Fuorilegge. A Fuorilegge hanno lavorato Federica Abbate, Nicola Lazzarin e suo marito Andrea Ferrara. Un brano che racconta il desiderio e la lontananza, a cui si aggiunge nel ritornello una cassa dritta per aumentare i ritmi del brano. Una storia di sentimenti viscerali al punto di sentirsi "quasi sbagliati". Nell'intervista disponibile su Rai Play, la cantante ha raccontato così il brano: "Fuorilegge è una canzone che parla di desiderio, mi piace sempre andare a esplorare i vari lati dell’amore e ho capito che la parte del desiderio, di passione quasi soffocante in realtà è forse una delle cose che più fa sentire vivi".

0 CONDIVISIONI
262 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views