“Festival di Sanremo via dalla Rai”, il sindaco Biancheri: “Nessuna trattativa economica in corso”
Il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, ha fatto chiarezza sulle voci circolate nelle ultime ore secondo le quali il Festival di Sanremo 2023 potrebbe non essere più gestito e organizzato dalla Rai, ma da un'organizzazione esterna al mondo della tv. Durante la conferenza stampa di questa mattina, 10 febbraio, ha spiegato:
Vorrei fare solo una comunicazione: mi state chiamando tutti per questa questione. È arrivata una mail da parte di un gruppo che organizza eventi che ci ha detto di essere interessati a partecipare all'organizzazione del prossimo Festival. Non ci sono offerte economiche in corso, valuteremo tutto in un altro contesto. Ogni volta che ci sono trattative così importante, vanno tenute riservate. Adesso ci stiamo tutti preoccupando, finiamo questo Festival, poi valutiamo
Poi ha preso parola il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti: "Il Festival di Sanremo senza la Rai è come il pesto senza basilico. Non si può fare".
La voce lanciata da Striscia la Notizia
A lanciare questa possibilità era stata Striscia la Notizia, spiegando che il Festival avrebbe potuto non essere più tramesso dalla Rai. "É arrivata al Comune di Sanremo una offerta non della Rai per organizzare e gestire il Festival a partire dal prossimo anno", si legge in una nota. Ad occuparsene potrebbe essere non una emittente televisiva, ma un operatore del mondo dello spettacolo. In più la convezione tra Rai e Sanremo sarebbe in scadenza e una recente sentenza del Tar "apre la strada verso il bando pubblico".