Eurovision 2022, il ricavato della canzone Stefania dei Kalush Orchestra andrà in beneficenza
I Kalush Orchestra, i rappresentanti dell'Ucraina, sono i vincitori dell'Eurovision Song Contest 2022 con il brano Stefania. Visto il drammatico periodo storico che sta vivendo il loro paese, la vittoria rappresenta un segnale importante ed anche per questo motivo hanno deciso di devolvere in beneficenza i proventi del loro brano. Hanno conquistato il gradino più alto del podio con 631 punti, assegnati dalla giuria Nazionale e dal televoto, sorpassando Regno Unito e Spagna, classificati al secondo e terzo posto. Nonostante il messaggio politico lanciato dal palco del Pala Alpitour di Torino, sono stati premiati e ora il ricavato della canzone, già un successo, andrà ad un'associazione umanitaria.
L'iniziativa benefica dei Kalush Orchestra
Il brano presentato all'Eurovision Song Contest 2022, Stefania, era inizialmente dedicato alla madre del cantante della band, Oleh Psiuk (alias The Psiuchyi Son), ma visti gli accadimenti drammatici degli ultimi mesi si è trasformata in un inno alla pace. Un mix di versi rap, con ritornello folk e beat hip hop, la canzone è già un successo. Si tratta di un segnale importante: con la loro partecipazione e con la vittoria finale i Kalush Orchestra sono diventati volto e voce della nazione sotto attacco dai russi ed hanno deciso che ora è importante tenere in vita i propri sogni e combattere in ciò in cui credono, sopratutto per la libertà del loro paese. La Sony Music Entertainment devolverà tutti i proventi netti del brano a un’associazione umanitaria scelta dalla band.
Il testo e il significato di Stefania
"Stefania" è il brano presentato dai Kalush Orchestr all'Eurovision 2022, band ucraina vincitrice, e inizialmente era nata come dedica per la madre del cantante, Oleh Psyuk. Vista la guerra e il drammatico momento che sta vivendo l'Ucraina, la canzone si è trasformata in un inno alla pace. Se molti versi raccontano della protezione e dell'affetto di una madre per il proprio figlio, con l'inizio del conflitto hanno ottenuto un altra lettura. Ci sono riferimenti alla patria e alla sicurezza con cui una donna ha cresciuto i figli, anche durante la guerra.
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola
Mi cullava da piccola, mi dava un ritmo,
E non puoi togliere la forza di volontà in me, come l'ho presa io da lei
Penso che ne sapesse più di re Salomone.
Troverò sempre la strada di casa, anche se tutte le strade sono distrutte
Non mi sveglierebbe nemmeno se fuori ci fosse un temporale
O se c'è stata una tempesta tra lei e la nonna,
si fidava di me più di tutti gli altri
anche quando era stanca, continuava a cullarmi
Ninna nanna, ninna nanna
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola
Non sono più un bambino, ma mi tratterà sempre come tale
Non sono più un bambino, ma continua a preoccuparsi per me, ogni volta che esco
Madre, sei ancora giovane. Se non apprezzo la tua gentilezza, sto andando verso un vicolo cieco
Ma il mio amore per te non ha fine.
Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola.