Emma Marrone a Fanpage.it: “Lazza non beve, in confronto io sono Satana”
Nel corso della diretta Instagram di Fanpage.it di giovedì 9 febbraio, è intervenuto Lazza che ha esordito con la canzone "Cenere" nella seconda serata. In diretta con i giornalisti della redazione, Lazza incassa i complimenti per il look Missoni: "Era bello? Faceva un bell'effetto in televisione". Successivamente, è entrata anche Emma Marrone che canterà nella serata del venerdì, quella della cover, proprio con Lazza, insieme a Laura Marzadori con la canzone "La fine". I due artisti scherzano e raccontano la loro amicizia: "Non ti diverti con Lazza", dice Emma Marrone, "perché non beve vino, non beve niente. In confronto a Lazza, io sono Satana". "In realtà, bevo rhum e champagne, ma il vino proprio no, non mi piace". Poi il commento sull'esibizione: "Jacopo ha cantato come una spada, non ha perso l'effetto emotivo. Lui ha degli occhi che sono un libro aperto. Ha spaccato tutto. Pensa che mia madre, su Whatsapp, mi ha scritto ‘Bravo Lazza!", e queste robe qua non me le scrive nemmeno a me. Anche mio nonno, 89 anni, mi dice: ‘Questo ragazzo è forte'".
Le parole di Lazza
Lazza ha portato il brano "Cenere" per il suo esordio al Festival di Sanremo, scritto con Dardust e Davide Petrella. Le aspettative sanremesi erano molto alte, così Lazza spiega:
La gente credeva che io fossi venuto qua per fare cose stravaganti. Non sono venuto qua per farmi conoscere facendo altro, sono venuto qua facendo quello che faccio. Non è passata una marchetta, ma è passato Lazza. Ieri notte ho letto tutti i feedback e ho letto proprio di persone che hanno capito cosa stavo tentando di fare. La mia unica paura è che potesse arrivare un messaggio sbagliato, andare a fare una roba fuori dalle mie corde. È un pezzo difficile da cantare.
Lazza quarto in classifica: "Non me l'aspettavo"
Anche il piazzamento in classifica generale dopo la seconda serata sembra soddisfare molto Lazza, poi il particolare della stanza d'albergo: "Comunque ho saputo che sono nella stessa stanza d'albergo di Blanco, quindi chissà".
Mi è arrivata una bella risposta e non pensavo così tanto, mi avevano detto che a venire qua c'era una botta di quelle che non ti aspetti. È incredibile i numeri che sta facendo il pezzo su Spotify. Stamattina mi sono alzato alle 9 per la promo, apro Spotify e il pezzo aveva già superato mezzo milione di streaming, perciò siamo felici. Sono contento anche del piazzamento in classifica generale e sono contento perché mi sento "primo" per il fatto che sono un esordiente a Sanremo. Poi, non c'era nemmeno il voto del mio pubblico, quindi stasera vediamo che succede.
Lazza e Emma alla serata della cover insieme
Emma Marrone e Lazza saranno protagonisti di un duetto nella serata delle cover di venerdì con "La fine". Ecco come Emma ha deciso di cantare questa canzone con Lazza:
Non dirò mai come me l'ha chiesto, perché voglio fare un Sanremo di classe e quello che ci diciamo io e Lazza resta tra noi. In realtà, Jacopo lo conosco da tanto tempo e l'ho sempre stimato, apprezzato. Ho sempre creduto in lui. Il pezzo vola e lo giudicherete domani sera.
Per quanto riguarda Lazza, invece: "La fine? È difficile che io canti le parole degli altri, ma sono molto affezionato a questo pezzo e allora ho voluto dare la mia interpretazione e mi fa piacere coinvolgere Emma, sentivo che poteva rendere bene. Tiziano Ferro mi ha fatto un grande complimento, di lui ho tanta stima perché era uno dei coristi dei Sottotono, quindi sa cosa vuol dire la musica, quella musica. Il fatto che ha detto che fa il tifo per me, è una cosa bellissima".
Il pubblico
Si parla anche del pubblico, che quest'anno ci sarà rispetto alle annate precedenti. Emma Marrone argomenta e si toglie qualche sassolino dalle scarpe: "Il pubblico di Sanremo? Gli ultimi anni li ho vissuti male perché sono stata negli anni del Covid. Nell'anno senza pubblico, nell'anno con le mascherine, ora spero che cambi questa senstazione. Tornare a Sanremo? Magari ne parliamo l'anno prossimo. Spoileriamo tutto così non escono fake news. Il Covid? Non è vero che non si poteva lavorare, ti dovevi fare probabilmente il mazzo il doppio, ma è così che lavora la gente. Non con le protestine e i messaggini su Twitter".