Emis Killa lascia Sanremo 2025, ecco cosa succede per il regolamento dopo il ritiro dal Festival
Emis Killa ha deciso di lasciare il Festival di Sanremo 2025. Il cantante, dopo la notizia delle indagini a suo carico per associazione a delinquere, ha fatto sapere via social che preferisce fare un passo indietro e non parteciperà al prossimo Festival, in scena dall'11 al 15 febbraio. "Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare", ha scritto l'artista, comunicando la sua decisione di rinunciare alla gara per evitare di essere travolto dalle possibili polemiche.
Emis Killa lascia Sanremo, cosa dice il regolamento
Una scelta che porta il numero dei cantanti in gara dai 30 iniziali ai 29, per quanto non si possa escludere una decisione all'ultimo minuto con cui Carlo Conti sostituisca la casella lasciata vuota da Carlo Conti. È il regolamento di Sanremo 2025 a consentire al direttore artistico di poter decidere in caso di situazioni di questo tipo:
In caso di esclusione, da qualsiasi motivo determinata, il Direttore Artistico avrà l’insindacabile facoltà – valutate le circostanze del caso e in accordo con Rai – di scegliere ed invitare, laddove le condizioni e le tempistiche consentano l’inserimento in gara, un altro Artista con relativa canzone nuova, ovvero di non procedere ad alcuna sostituzione.
Toccherà dunque capire se poco più di dieci giorni basteranno a coinvolgere un altro artista e questo pare molto complesso, ma solo Conti potrà chiarirlo e certamente lo farà nelle prossime ore.
Le indagini su Emis Killa per associazione a delinquere
La decisione di Emis Killa arriva dopo la notizia di questa mattina dell'inserimento del suo nome nel registro degli indagati per associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta ‘Doppia Curva’ dell’antimafia. Secondo la Procura di Milano il 35enne, già sottoposto a Daspo per 3 anni, avrebbe legami stretti con l’ex capo ultrà rossonero Luca Lucci, arrestato lo scorso 30 settembre. In casa del rapper erano sati trovati coltelli, tirapugni e 40mila euro in contanti. Queste le parole di Emis Killa sui social:
"Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici. Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest'anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara".