Drusilla Foer sullo sketch di Checco Zalone a Sanremo 2022: “Credo abbia fatto un’operazione forte”
Durante la conferenza stampa di presentazione della terza serata del Festival di Sanremo 2022, vari sono gli argomenti che sono stati affrontati, afferenti anche al secondo appuntamento con la kermesse canora, e a questo proposito è stato chiesto sia a Drusilla Foer che Amadeus un commento sullo sketch di Checco Zalone, ampiamente al centro delle polemiche. La co-conduttrice della terza serata del Festival non ha attaccato il comico pugliese, ma ha letto il suo monologo come un'operazione in grado di smuovere le acque.
Il commento di Drusilla Foer
Non poteva mancare una domanda inerente al monologo di Checco Zalone dedicato alla comunità LGBTQ, dal momento che Drusilla Foer è in primis un personaggio di spettacolo che ha portato in scena le sue istanze e perché in lei convive anche la figura di Gianluca Gori, da cui è nato il personaggio di cui veste quotidianamente i panni. L'attrice, quindi, ha dichiarato di non essere turbata da quanto è avvenuto sul palco nella seconda serata del Festival:
Ognuno può esprimere con la propria arte e le proprie convinzioni il proprio pensiero. Non ho un'opinione su Zalone. Io mi metto sempre a disposizione del dubbio, dell'inaspettato, sono pronta a cambiare le mie convinzioni. Credo che Checco abbia fatto una operazione molto forte, che abbia voluto smuovere le acque. Credo che una televisione di Stato che permette che un artista smuova le acque sia irrorata di civiltà. Non mi voglio soffermare su ciò che è successo ieri, mi va benissimo perché è un segno di civiltà.
Amadeus difende Checco Zalone
A difendere l'operato del super ospite della seconda puntata è proprio il direttore artistico. Amadeus, infatti, ha dichiarato di aver condiviso ogni virgola del monologo interpretato da Zalone, comprendendo che il suo intento non fosse quello di svilire una tematica importante, quanto quello di portare l'attenzione su un insieme di stereotipi da dover abbattere:
Sanremo permette a tutti di esprimere il proprio parere. Quello che avrebbe fatto Checco, l'ho condiviso comprese le virgole. Sapevo tutto. L'intento del suo personaggio divertentissimo era abbattere ipocrisia e barriere. Una presa di posizione verso qualcosa che va abbattuto. Se qualcuno l'ha interpretato in un'altra maniera, va bene così. I nostri sensi ci trasmettono qualcosa che non è uguale per tutti. Però, ripeto, ho condiviso tutto".