Denzel Washington su Will Smith e lo schiaffo a Chris Rock: “È stato il diavolo, ho pregato con lui”
Denzel Washington ha partecipato a un incontro con il pastore T.D. Jakes per parlare del suo rapporto con la fede. Nel corso della chiacchierata, tuttavia, l'attore ha commentato anche lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock e le parole che lui ha rivolto al Premio Oscar dopo l'accaduto.
Denzel Washington e lo zampino del diavolo tra Will Smith e Chris Rock
Quella sera, poco dopo lo schiaffo dato a Chris Rock, Will Smith ha vinto l'Oscar come Miglior Attore Protagonista per il film Una famiglia vincente – King Richard. Durante il suo discorso, ha fatto sapere che Denzel Washington gli aveva detto: "Stai attento nel momento più alto, è lì che il diavolo verrà a prenderti". Washington è tornato sull'argomento:
"Secondo un detto, quando il diavolo ti ignora, allora sai che stai facendo qualcosa di sbagliato. Lo sai, il diavolo pensa: "Oh, no, lasciatelo in pace, lui è il mio preferito. Non lo disturbate". Al contrario, quando il diavolo viene da te, forse è perché stai cercando di fare qualcosa di buono. Per qualche ragione, il diavolo quella notte si è impadronito di quella circostanza".
Denzel Washington e Will Smith hanno pregato insieme
Denzel Washington, infine, ha spiegato di non sentirsi nella posizione di poter giudicare quanto è successo: "Chi siamo noi per condannarlo? Non conosco tutti i dettagli e i retroscena della situazione, so solo che l'unica soluzione è la preghiera". E così, quella sera sostiene di avere pregato insieme a Will Smith e il produttore Tyler Perry. Intanto, Will Smith si è dimesso dall'Academy e si è detto profondamente pentito del suo gesto:
"La violenza in tutte le sue forme è velenosa e distruttiva. Il mio comportamento è stato inaccettabile e imperdonabile. Le battute sul mio conto sono una parte del mio lavoro, ma battute sulle condizioni di salute di Jada sono troppo per me da sopportare e ho reagito emotivamente. Chiedo pubblicamente scusa a Chris. Ho sbagliato. Le mie azioni mi imbarazzano e non sono all'altezza di ciò che voglio essere. Non c'è posto per la violenza, in un mondo di amore e gentilezza. Chiedo scusa anche all'Academy".