Cover Sanremo 2024: le strade che intrecciano Geolier, Gigi D’Alessio, Guè e Luchè
E alla fine sono stati confermati i nomi dei duetti a Sanremo 2024. Nelle scorse ore, Amadeus, in collegamento con Fiorello e il suo Viva Rai2, ha annunciato i duetti della quarta serata del Festival di Sanremo 2024. Tra questi, spiccano le scelte di Geolier, esordiente all'Ariston con I p’ me tu p’ te, che per l'occasione ha deciso di portare le sue origini sul palco: da una parte Napoli e la sua melodia con Gigi D'Alessio, dall'altra il rap e i suoi primi ascolti con Guè. Il terzo ospite riesce a intersecare i due insiemi, rappresentando da una parte Napoli, dall'altra uno dei membri storici dei Co'Sang con Ntò: stiamo parlando di Luchè. Questo quartetto si esibirà in un medley di brani dal titolo Strade. Ma andiamo a vedere come si sono intersecate le "strade" di questi autori.
Partiamo da Gigi D'Alessio: l'autore napoletano ritorna sul palco dell'Ariston a quattro anni dalla sua ultima comparsa, per celebrare i 20 anni di Non Dirgli Mai. E lo fa con uno dei figli di Napoli che ha ospitato anche nel suo ultimo album d'inediti Buongiorno, di cui Geolier era stato uno dei protagonisti, apparendo non solo nella titletrack, ma anche in Comme sì femmena e Comme sì fragile: i due singoli hanno raccolto quasi 20 milioni di stream, risultando tra i più ascoltati del progetto. Proprio in occasione dell'intervista a Fanpage.it Gigi D'Alessio aveva rivelato come Geolier era stato assegnato da lui a Comme sì femmena: "(I feat) si sono assegnati automaticamente, cioè io ho detto: ‘Per me Comme sì femmena la deve fare Geolier". L'autore de Il Coraggio dei bambini, il disco più venduto del 2023, aveva anche fatto una sorpresa a Gigi D'Alessio sul palco di Piazza Plebiscito la scorsa estate, quando con Lazza aveva riproposto una nuova versione di Chiagne.
Da Gigi D'Alessio a Geolier, passando per Luchè. I tre autori sono molto più vicini di quanto sembra, soprattutto per alcune rivelazioni fatte in passato. Proprio riprendendo Buongiorno e l'intervista a Gigi D'Alessio su Fanpage.it, l'autore napoletano aveva confessato di non aver inserito Luché per un motivo specifico: "Diciamo che ci saranno altre cose che usciranno. Per me la musica è sempre scoperta, credo che uno non debba rimanere nel proprio orto". Sarà proprio il palco di Sanremo a ospitare Luchè e Gigi D'Alessio, che dopo aver duettato insieme nel 2019 nel brano Come me, inserito anche nella trasmissione 20 anni che siamo italiani di Gigi D'Alessio su Rai1, sono stati ospiti assieme del podcast Muschio Selvaggio di Fedez e Mr.Marra. Lasciando da parte per qualche secondo Gigi D'Alessio, il rapporto tra Luché e Geolier non può che essere uno dei punti focali della rinascita dell'hip hop napoletano negli ultimi anni. Infatti, oltre a essere stato una delle figure di riferimento nella scena rap per Geolier nei primi anni di formazione (si può recuperare qui il primo freestyle del rapper su YouTube sulle note di Int ‘o rione dei Co'Sang), Luchè è stato il primo a credere nelle capacità del rapper 22enne.
Dopo averlo inizialmente messo sotto contratto con BFM Music, etichetta indipendente formata anche dal manager Enzo Chiummariello, quella col rapper napoletano è stata anche una delle collaborazioni nel progetto d'esordio di Geolier, Emanuele, in Yacht: oltre 27 milioni di streaming. Il successo dei due autori, che nel frattempo si consolida con il primo freestyle di Geolier con il Red Bull 64 Bars, di cui Luché è il producer, arriva nella sua fase ascendente con la produzione di Dove volano le aquile, l'ultimo disco dell'ex Co'Sang targato 2022. Per l'occasione infatti, Luchè ha deciso di riprendere uno dei beat più iconici del rap italiano anni 2000, Int ‘O Rione dei Co'Sang, e riproporlo in una nuova versione, con la strofa di Geolier a sostituire quella originale. Il tutto si trasforma in Over, brano che raggiunge il suo culmine proprio sul palco del Red Bull 64 Bars di Scampia dello scorso ottobre, quando una folla di 15mila persone, ha potuto osservare il passaggio di consegne nelle mani di Geolier.
Nel frattempo, se Over ha dato uno strappo al passato, gli annunci di un joint album di Luché e Geolier, partiti la scorsa estate e quasi silenziatisi a ridosso della stagione invernale, lasciano intravedere alcuni spiragli dopo la kermesse musicale. Chissà che il medley Le Strade non possa contenere uno dei singoli che faranno parte dell'album in collaborazione tra i due autori. Ma facendo un passo indietro e ritornando a Buongiorno di Gigi D'Alessio, anche lì si possono trovare alcuni semi di questa composizione floreale appena germogliata. Perché proprio la collaborazione tra Gué e Gigi D'Alessio, cresciuta nella trasmissione The Voice su Rai 2, si è trasformata in un'iconica interpretazione di Tuta di Felpa di Guè e Ntò, da parte Gigi D'Alessio all'interno del programma, ma non solo. Come ha raccontato Gigi D'Alessio nell'intervista a Fanpage.it, il progetto Buongiorno nasce dalla prima collaborazione tra lui e Guè in Quanto amore si dà.
L'incontro tra Geolier e Guè sembra predestinato: quelle con Gué, Luché e MV Killa, sono le tre collaborazioni contenute nell'album d'esordio Emanuele, ma sarà solo il primo di tanti feat. Solo qualche mese più tardi arriverà Cyborg nel disco Mr.Fini di Guè, oltre a Blitz! in Gvesvs, senza dimenticare la più recente, questa volta nel disco più venduto del 2023: Il coraggio dei bambini di Geolier, dove Gué partecipa nella traccia Nun se ver. Per Guè sarà anche la seconda apparizione al Festival di Sanremo, dopo essersi esibito lo scorso anno sulla Costa Smeralda, con il brano Mollami Pt.2, contenuto in Madreperla. Quattro artisti di cui le strade si sono incrociate e che il palco dell'Ariston il prossimo 10 febbraio ospiterà per uno dei momenti più emozionanti della serata cover.