Come ha fatto Geolier a non vincere il Festival di Sanremo con il 60% di voti al televoto
Con la vittoria finale di Angelina Mango a Sanremo 2024, si è chiusa la 74° edizione del Festival. La cantante lucana si è imposta sul rapper con una percentuale dei voti aggregati del 40,3%, seguita dal 25,2% di Geolier e il 17,1% di Annalisa: più lontani Ghali e Irama, fermi rispettivamente al 10,5% e al 6,9%. Numeri che fanno riflettere, soprattutto se comparati a quelli mostrati durante i secondi finali di Sanremo 2024, in cui il televoto finale, che pesa sul computo totale per il 34%, vedeva Geolier al 60%: si tratta della percentuale più alta nella storia del Festival di Sanremo. Dietro di lui solo Ultimo nel 2019 con il 49%. Un destino simile che avvicina i due concorrenti, che vengono sconfitti dai voti della Sala Stampa e delle Radio (per Ultimo valse la Giuria Demoscopica, mentre Sala Stampa e Radio vennero aggregate).
Come ha sottolineato con un grafico un utente di X, Davide Maistrello, il voto delle due giurie, la Radio e la Sala Stampa, hanno pesato in maniera determinante sull'evoluzione della competizione. L'ipotesi riportata di un punteggio al televoto del 60% rispetta perfettamente la timeline sanremese, che però vede apparire come risultato finale un voto pari al 27%, maggiore del 25,2% conquistato dal rapper.
Questo vuol dire, che le percentuali di voto riportate nel grafico, aggreggato tra Sala Stampa e Radio, dovranno per forza essere minori rispetto all'ipotesi del 10%. Si potrebbe ipotizzare che il voto aggregato della Sala Stampa e della Radio si avvicini a un punteggio attorno al 7,3%. Tutto ciò potrebbe significare non solo che le due giurie hanno preferito Angelina Mango con un voto al di sopra del 50%, ma che addirittura il rapper napoletano potrebbe non esser rientrato nei primi tre più votati. Una distanza numerica tra il televoto (accertato) del 60% che contrasta irrimediabilmente con al massimo un quarto posto nel voto delle Radio e della Sala Stampa attorno al 7,3%.
Una presa di posizione inflessibile delle due giurie che ha pregiudicato le possibilità di vittoria di Geolier, che ritorna a Napoli con la convinzione di aver fatto di tutto per vincere, soprattutto cantare per il suo pubblico, cantare per il suo popolo. Senza farsi distrarre dalle polemiche in conferenza stampa, dalle critiche e dai commenti antimeridionalisti che si sono susseguiti sui social. Il 60% delle preferenze sono un numero ancora poco quantificabile: quello che invece appare nitido, per tutti coloro che hanno potuto assistere al Festival, è la sua linearità in un evento che, con tutto ciò che è accaduto, avrebbe potuto mettere in difficoltà il rapper su uno dei palchi più scivolosi e attenzionati dal pubblico generalista.
Tra le fotografie da appendere, oltre alla vittoria durante la serata cover, in cui ha portato sul palco di Sanremo il Rap, con la r maiuscola, grazie al sample di Still D.R.E e alla presenza di Luché e Gué (senza dimenticare Gigi D'Alessio), è il lungo abbraccio con la vincitrice Angelina Mango. Due tra le stelle più lucenti della scena discografica italiana, si sono incontrate e abbracciate, prima della competizione, prima dell'annuncio finale, prima che a dividerli (in maniera naturale) fosse la competizione.
E se c'è un numero, che Geolier potrà fissare nella sua mente nel momento in cui ritornerà a Napoli, sarà il 3. Non c'è nessuna percentuale, nessun numero più dolce e che possa raccontare meglio i suoi prossimi tre appuntamenti allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Geolier, infatti, sarà il primo artista nella storia a riempire per tre date consecutive lo stadio della sua città: non c'è dolore o risentimento che possa macchiare questo abbraccio con la sua città.