Coda – I segni del cuore vince l’Oscar 2022 come miglior film: trama e dove vederlo
Va a CODA (I segni del cuore) l'Oscar 2022 come Miglior Film dell'anno. La pellicola diretta da Sian Heder si è aggiudicata la statuetta più ambita della 94esima edizione della cerimonia avendo la meglio sugli altri 9 candidati. Il film figura tra i vincitori della notte degli Oscar 2022 anche per il premio a Sian Heder come miglior sceneggiatura non originale. Premiato anche Troy Kotsur come miglior attore non protagonista che è salito sul palco ringraziando con la lingua dei segni. Il film succede a Nomadland, pellicola diretta da Clohé Zhao che nel 2021 si era aggiudicata il medesimo riconoscimento.
La trama del film
CODA racconta la storia di Ruby, 17 anni, l'unica persona udente nella sua famiglia. La ragazza sogna un futuro nel canto, ma allo stesso tempo sente la responsabilità di prendersi cura dei suoi cari. Proprio la sigla CODA, che dà il titolo originale al film, è l'acronimo inglese che sta per Figlio di Adulti Sordi.
Coda – I segni del cuore vince l'Oscar 2022 come miglior film: dove vederlo
CODA è disponibile per il pubblico italiano in Tv e piattaforma. Lunedì 21 marzo è andato in onda in prima Tv su Sky Cinema Uno e Sky Cinema 4K ed è attualmente disponibile in streaming su NOW e on demand anche in qualità 4K. Dopo il successo agli Oscar non è escluso un ritorno in sala nelle prossime settimane.
I dieci film candidati all'Oscar 2022
Erano in tutto dieci i film candidati in lizza per la statuetta più ambita. Tra questi "Drive My Car", uno dei film internazionali più apprezzati della stagione, il fenomeno Netflix "Don’t Look Up", "Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson, "Dune", il "West Side Story" rivisto da Steven Spielberg, "Il potere del cane", "Belfast" di Kenneth Branah" e ancora "Una Famiglia Vincente" e "La fiera delle illusioni – Nightmare Alley".
Gli Oscar tornano in presenza
La 94esima cerimonia di premiazione degli Oscar 2022 si è tenuta nella notte tra il 27 e il 28 marzo a Los Angeles e si è trattato di un ritorno alla manifestazione in presenza, che ha fatto segnare anche un ritorno alla conduzione dopo ben 4 anni, con Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes che si sono avvicendati sul palco, oltre alla presenza di Will Packer e Shayla Cowan per i momenti di intrattenimento.
Polemiche alla vigilia per l'intervento di Zelensky
Si è trattato di un'edizione segnata, inevitabilmente, dal tema della guerra in Ucraina, con la vigilia caratterizzata dalle polemiche per il possibile intervento del presidente ucraino Zelensky. L'attore premio Oscar Sean Penn ha invitato al boicottaggio della manifestazione nel caso in cui non fosse stato concesso al presidente di intervenire nel corso della manifestazione. Intervento che di fatto non c'è stato, sopperito da un minuto di silenzio e "oscurato", in qualche modo, dallo schiaffo di Will Smith a Chris Brown per cui verrà ricordata questa cerimonia degli Oscar.