Chi sono i Kalush Orchestra, la band Ucraina vincitrice all’Eurovision 2022 con la canzone “Stefania”
La Kalush Orchestra è la band che ha rappresentato l'Ucraina alla finale dell'Eurovision Song Contest 2022: e hanno portato a casa la vittoria con la canzone "Stefania" dopo la standing ovation ottenuta durante la prima serata del festival musicale. Il trio, i cui componenti principali sono il rapper Oleh Psyuk, il polistrumentista Ihor Didenčuk e il producer MC Kilimmen, è formato da diversi membri tra band e cori. Quest'anno, in quanto ex vincitori, sono ospiti nella finale di sabato 13 maggio. Il brano portato in gara lo scorso anno è stato rappresentato come un inno simbolico nazionale, dedicato alle madri ucraine. La band ha poi raccontato che uno dei componenti è rimasto a Kiev per combattere, e alla vigilia della semifinale si sono resi protagonisti di una versione inedita di "Brividi" insieme a Mahmood e Blanco.
Chi sono Oleh Psjuk, Ihor Didenčuk e MC Kilimmen, componenti della Kalush Orchestra
Anche se formata da sette componenti, tra cui orchestra e cori, i protagonisti della Kalush Orchestra sono essenzialmente tre: Oleh Psyuk, Ihor Didenčuk e MC Kilimmen. I tre si sono uniti come terzetto nel 2019, un incontro musicale che ha scombussolato anche l'evoluzione urban della musica ucraina: un universo più leggero rispetto al rap di T-Fest e meno glamour rispetto ad Alina Paš. Forse anche per questo, al concorso musicale a cui avevano partecipato per accedere all'Eurovision Song Contest 2022, era stata favorita la cantante, che si è poi in seguito dovuta ritirare per la contestazione pubblica di un viaggio in Crimea. Dalla voce di Psjuk alle produzioni di Didenčuk e MC Kilimmen, i Kalush Orchestra sono riusciti ad abbracciare due mondi, quello moderno e quello tradizionale, raccontando un patriottismo legato alla figura materna, che è involontariamente diventata anche un inno contro il conflitto attuale. All'attivo la band ha un solo album, quello d'esordio, con cui ha conquistato il pubblico ucraino: "Hotin" infatti è stato uno dei protagonisti dello YUNA, l'equivalente del Grammy in Ucraina, dove il progetto ha collezionato sei nomination.
I Kalush hanno vinto con la canzone "Stefania": a chi è dedicata
L'anno scorso sono riusciti a raggiungere Torino nonostante la guerra e hanno cantato "Stefania", canzone dedicata inizialmente alla madre di Psyuch, successivamente a tutte le madri dell'Ucraina. Il nome della band viene dalla città occidentale di Kaluš, ai piedi dei monti Carpazi. Il singolo, presentato durante la competizione canora nazionale, è scritto interamente in lingua ucraina e ruota intorno alla figura della madre, alcune volte legata al ruolo genitoriale, altre volte utilizzato come metafora per descrivere la patria e la sicurezza delle sue terre. Ciò che inizialmente doveva essere una dedica alla madre di Psyuk, come confessato dal produttore artistico Oleksii Zhembeovskyi, è diventato un inno nazionale, con riferimenti alla patria che salvaguardia i suoi figli. Anche per questo tenore del brano, in uno spazio tempo parallelo al conflitto contro la Russia, "Stefania" della Kalush Orchestra è stata fin da subito tra le canzoni favorite alla vittoria finale della competizione, a pari merito con "Brividi" di Blanco e Mahmood. Anche i media li hanno trattati da star, come hanno confessato sul loro profilo Instagram, in cui hanno parlato di quanto tempo passano al giorno in interviste e prove per la semifinale.
Il tour dei Kalush Orchestra a sostegno dell'esercito ucraino
Dopo la vittoria all'Eurovision Song Contest 2022, la Kalush Orchestra nel mese di ottobre è partita per un tour in Nord America, toccando città come Seattle, San Francisco, Los Angeles, New York, Philadelphia, Miami e arrivando anche in Canada. Il ricavato dei concerti è stato devoluto a Help Heroes of Ukraine, un'organizzazione che supporta le famiglie ucraine colpite della guerra.