Chi è Francesco D’Alessio, direttore d’orchestra di Geolier e nipote di Gigi D’alessio
Francesco D'Alessio, nipote di Gigi D'Alessio e cugino di LDA, ritorna al Festival di Sanremo 2024. Infatti, il maestro d'orchestra, dopo aver diretto LDA nell'edizione 2023 con Se poi domani, questa volta accompagnerà Geolier con la sua I p’ me, tu p’ te. Ma la famiglia D'Alessio si riunirà, in parte, durante la serata Cover, dove insieme a Geolier, sul palco salirà anche Gigi D'Alessio.
Chi è Francesco D'Alessio, il direttore d'orchestra di Geolier a Sanremo 2024
Francesco D'Alessio è nato a Napoli nel settembre del 1979, è il figlio di Pietro D'Alessio, fratello del più noto Gigi, ed è un arrangiatore, paroliere e produttore discografico già affermato in Campania. La sua passione per la musica nasce da giovane quando comincia a seguire le orme di suo zio Gigi, affermandosi come arrangiatore sul territorio campano. Lo scorso anno ha esordito sul palco del Festival di Sanremo, accompagnando suo cugino, Luca D'Alessio, in arte LDA, protagonista della kermesse con Se Poi Domani. Un anno dopo, il suo nome compare tra gli arrangiamenti del brano I p’ me, tu p’ te di Geolier, che dirigerà durante le serate del Festival, anche la quarta serata, quella delle cover. In quell'occasione, Francesco D'Alessio dirigerà anche suo zio Gigi D'Alessio durante il medley Le Strade.
Francesco D'Alessio e le collaborazioni con gli artisti napoletani
Francesco D'Alessio in Campania è già noto. Collabora con artisti molto conosciuti a Napoli e nei dintorni. Produce tre dischi del cantante napoletano Rosario Miraggio. Il primo nel 2005, l'ultimo nel 2010. Tra le canzoni più famose di Miraggio, prodotte e scritte da Francesco D'Alessio, c'è "La macchina 50" che, oltre ad essere diventata una hit a Napoli nei primi anni 2000, è inserita anche nel film di Matteo Garrone Gomorra. Nel 2012 collabora con lo zio Gigi alla realizzazione dell'album Chiaro e produce tre dischi di cantanti partenopei molto conosciuti come Miraggio, Raffaello e Alessio. Un anno dopo ha arrangiato tutti i brani del nuovo lavoro discografico di Ida Rendano, ma non solo. Il suo nome compare anche in lavori di artisti conosciuti sul piano nazionale, come Mario Merola, Gigi Finizio, Sal Da Vinci, Michael Thompson, Lucio Dalla, Renato Zero e Massimo Ranieri.