Chi è Colapesce, in gara con Dimartino a Sanremo 2023, e perché si chiama così
Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce, è un cantautore siciliano che, insieme a Dimartino, gareggerà tra i big della 73esima edizione del Festival di Sanremo con Splash. Per il cantautore è un ritorno sul palco dell'Ariston, dopo il successo di Musica Leggerissima, con cui i due parteciparono al Festival di Sanremo 2021 arrivando al quarto posto e conquistando la ribalta nazionale grazie al successo radiofonico del brano. Nato in Sicilia, a Solarino, il 6 settembre 1983, talentuoso artista del panorama indie, Colapesce è stato leader degli Albanopower prima di dedicarsi al progetto Santiago insieme ad Alessandro Raina.
Chi è Colapesce e perché si fa chiamare così
Considerato tra i migliori cantautori del panorama nostrano, Urciullo è stato protagonista della musica indie italiana insieme alla band Albanopower prima di entrare a far parte del progetto Santiago insieme ad Alessandro Raina. È nel 2010 che diventa Colapesce – nome ispirato dalla leggenda siciliana il cui protagonista è Cola figlio di un pescatore e nuoatore abilissimo che immersosi in mare per volontà del Re non riemerse più – , decidendo di dare vita ad un progetto da solista lanciando un omonimo EP. L'album che ne segnerà il debutto è "Un meraviglioso declino", uscito nel 2012, che permetterà all'artista di vincere la Targa Tengo lo stesso anno. Ampiamente apprezzato dalla critica, dall'album fu tratto, tra gli altri, il singolo Satellite, nella versione in duetto con la cantante napoletana Meg prima di essere riproposto in versione Deluxe nel 2013, arricchito di nuovi inediti e cover. Nel 2015 esce il suo secondo album, "Egomostro", prodotto da Mario Conte, la cui uscita è preceduta dal singolo "Maledetti italiani". Nello stesso anno, il cantautore pubblica insieme ad Alessandro Baroncini la graphic novel "La distanza" per la quale scriverà storia e dialoghi. L'ultimo album è "Infedele" uscito nel 2017 dal quale vengono estratti i singoli Ti attraverso e Totale. Nel 2019 Colapesce partecipa alla realizzazione di Faber Nostrum, l'album tributo a Fabrizio De Andrè per il quale realizza la cover di La canzone dell'amore perduto.
Le collaborazioni con Dimartino e il successo di Musica Leggerissima
Colapesce e Dimartino vantano una lunga collaborazione come autori di diversi brani per artisti come Irene Grandi, Emma Marrone, Luca Carboni e Malika Ayane. Il loro sodalizio artistico viene suggellato dall'uscita nel 2020 de "I Mortali", album scritto a quattro mani dai due artisti e anticipato dall'uscita dei singoli "L'ultimo giorno", "Luna Araba" e "Adolescenza Nera". Ampi consensi da parte della critica, considerato tra i migliori album dell'anno, e definito dai due cantautori in un'intervista rilasciata a Fanpage.it, la dimostrazione che "una terza via al cantautorato polveroso e alla canzone che non dice niente, la canzone leggerissima insomma, esiste". Tra i Big del Festival di Sanremo, i due cantautori hanno partecipato al Festival del 2021 con il brano "Musica leggerissima" che oltre a vincere il Premio Lucio Dalla è anche diventato un successo in Spagna. Dopo il successo sanremese oltre alla versione Deluxe de I mortali, i due hanno anche scritto Toyboy,brano in cui collabora anche Ornella Vanoni e ultimamente hanno pubblicato "Cose da pazzi", colonna sonora della serie Amazon The Bad Guy, con Luigi Lo Cascio.
Colapesce e Dimartino cantano Splash al Festival di Sanremo 2023
I due sono stati chiamati dal presentatore e direttore artistico Amadeus per partecipare anche all'edizione 2023 del Festival dove porteranno la canzone Splash, scritta dai due cantautori e prodotta da Federico Nardelli e Giordano Colombo. Il titolo della canzone è stato anche spoilerato nel loro cameo in The Bad Guy.