Blanco movimenta la prima puntata del festival di Sanremo spaccando tutto, distruggendo alcuni vasi scenografico. Abbiamo il primo meme di questa edizione ed è arrivato poco dopo la mezzanotte, molto prima di quanto fosse successo con Bugo e Morgan che ci hanno fatto aspettare qualche giorno prima di regalarci uno dei momenti storici del festival. Blanco prima fa la sua entrata in coppia con Mahmood per esibirsi in "Brividi", la canzone con cui hanno vinto l'edizione 2022 e poi decide di complicarsi la vita quando un problema tecnico gli impedisce di sentire la propria voce nelle cuffie, rendendogli più difficile l'esibizione.
A quel punto poteva fermarsi e ripartire. Ma lui ha scelto di fare altro e trasformare quel momento banale in un momento iconico: smette di cantare mentre i musicisti continuano lo show, e comincia a spaccare le fioriere con le rose (la canzone si chiama "Isola delle rose"), facendolo per minuti interi senza che nessuno gli dica niente. Nessuno interrompe l'esibizione, lui si sente investito dallo spirito di Brian Molko, il cantante dei Placebo che fece scandalo (sic) spaccando la chitarra sul palco del Festival (all'epoca fu scandalo supremo e Molko trattato come un matto), rompendo i vasi.
Insomma, non che combini chissà che – a parte rompere le scatole a chi dovrà velocemente pulire – eppure viene trattato come uno strambo, alla faccia del rock & roll di cui parliamo da un paio di anni. Blanco fa il ventenne (li compie il 10 febbraio prossimo) che decide di prendersi un po' il palco e dà modo anche al Festival di crearsi un momento iconico, con Amadeus che cita proprio Bugo e Morgan e Gianni Morandi che si trasforma in spazzino (bravissimi gli autori, va detto!). Il problema, al massimo, sono quella bordata di fischi che arriva dal teatro e che quasi impedisce ad Amadeus di parlare e sicuramente a Blanco di esibirsi.
Insomma Blanco ha fatto una ragazzata, però c'è chi a vent'anni era uno stronzo (ciao Zen Circus) e chi cantava che "a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell'età" (Maestro Guccini). Blanco a vent'anni fa una cazzata. Capita, prendiamo il lato buono: ci ha regalato qualcosa di cui discutere fino all'inizio della seconda serata. Dei fischi ce ne dimenticheremo presto, per fortuna.