Blanco a Sanremo dopo Mi fai impazzire e Blu Celeste, qual è il vero nome del cantante di Brividi
Blanco, nome d'arte di Riccardo Fabbriconi classe 2003, è tra i più giovani concorrenti della storia di Sanremo. Per un solo mese, infatti, non è il più giovane cantante in gara nella prossima edizione del Festival, che lo vedrà al fianco di Mahmood, già vincitore della kermesse. Da mesi si parla di lui come l'astro nascente del pop italiano, un'onda inarrestabile che ha invaso l'Italia dalla fine del 2020 e che ha visto nel 2021 il giovane artista di Calvaggese, in provincia di Brescia, tra i nomi più in hype dell'anno. Il brano "Brividi", eseguito insieme a Mahmood si lancia automaticamente tra i favoriti alla vittoria, coronando quelli che potrebbero essere i 20 mesi più straordinari della sua giovane vita. L'anno scorso la pubblicazione del suo progetto d'esordio "Blu Celeste", ma soprattutto la collaborazione nei brani di Mace e Sfera Ebbasta, rispettivamente "La canzone nostra" e "Mi fai impazzire", lo hanno portato a essere tra gli artisti italiani più premiati del 2021. Il suo album è stato anche certificato doppio disco di platino, premiando la coppia d'oro Blanco-Michelangelo.
Perché Blanco si chiama così e qual è il suo vero nome
La casualità ha regnato nei primi anni di carriera dell'artista lombardo, come rappresentato anche dalla scelta del suo nome d'arte "Blanco", ma anche per il suo rapporto con la musica descritto nell'intervista a Fanpage.it: "Voglio che la musica mi prenda e mi trasporti dove vuole". Il giovane cantante ha raccontato in un'intervista a Esquire, la nascita del suo pseudonimo: "In realtà BLANCO è nato a caso, me l’ha dato un mio amico in studio. Avevo fatto il mio primo pezzo, due anni fa, registrato amatoriale con un microfono bucato. Volevo farlo uscire senza nome. Poi è arrivato un mio caro amico e mi fa ‘Chiamati BLANCO'. Così, proprio a caso". Nel frattempo, i suoi primi singoli risalgono al 2020, quando pubblica il trittico "Belladonna", "Notti in bianco" e "Ladro di fiori", ma la sua passione per la musica appare nitida già nei suoi primi anni di vita, quando si avvicina alla tromba, la chitarra e il pianoforte. Come nella nuova generazione lo-fi punk italiana, il primo terreno su cui si misura il cantante è Soundcloud, in cui sperimenta musicalmente, fino all'arrivo dell'Island Records, la prima etichetta a dare fiducia in quello che sarebbe diventato il crack del 2021.
Le collaborazioni e le hit con Salmo, Sfera Ebbasta e Madame
Non solo "Blu Celeste": Blanco è riuscito a costruire una gran parte del suo successo del 2021 attraverso alcune delle collaborazioni più importanti dell'anno. Si potrebbe partire dal singolo più importante dei primi sei mesi del 2021, "La canzone nostra" con Salmo e Mace presente nell'album da produttore di quest'ultimo, uno dei progetti più interessanti degli ultimi 12 mesi. Ma non è finita qui, perché durante l'estate, dopo i cinque platini de "La canzone nostra", è arrivata la collaborazione con la golden star della trap italiana: Sfera Ebbasta. I due hanno partecipato alla produzione di "Mi fai impazzire", un singolo che ha collezionato oltre 100 milioni di stream su Spotify e sei dischi di platino FIMI: uno spaccato del nuovo pop italiano, influenzato pesantemente dalle melodie d'oltreoceano di The Weeknd e del suo "After Hours". Infine sono arrivati "Tutti Muoiono" nel progetto omonimo d'inizio anno di Madame, ma soprattutto "Nemesi" nell'album iconico di Marracash "Noi, Loro e Gli Altri". Una particolarità del giovane cantante è il suo legame con il producer Michelangelo, una coppia che Blanco ha portato su tutti i cartelloni promozionali del suo progetto e che ha descritto uno dei rapporti musicali più stretti degli ultimi anni della musica italiana.
Blanco e Mahmood a Sanremo 2022 con Brividi
E infine il Festival di Sanremo con "Brividi", in collaborazione del vincitore dell'edizione 2019 Mahmood, che allora aveva trionfato con il brano uptempo "Soldi". La collaborazione tra i due artisti si sublima sia dal punto di vista autoriale, essendo loro i due co-autori del brano, ma anche dal punto di vista della produzione, che ruota attorno alla figura di Michele Zocca, il vero nome del producer Michelangelo. "Brividi", come hanno raccontato i due artisti, è basata su una storia al capolinea che sta per terminare, descritta anche dalla tossicità di questo rapporto. Una confessione e nello stesso momento un mea culpa da parte dei due artisti, insicuri di voler e di riuscire ad amare. Come mostrato su Instagram, dove il suo nickname è @blanchitobebe, il rapporto tra i due artisti sembra idilliaco, con le aspettative che crescono di ora in ora sul loro piazzamento finale.