Bianca Balti alla conferenza di Sanremo 2025: “Carlo sono felice di essere qua, grazie ai tuoi occhi sento che valgo”
Terza conferenza stampa del Festival di Sanremo, quella di mercoledì 12 febbraio 2025, dopo una prima serata che ha riscontrato un risultato più che ottimale in termini di ascolti tv. Co-conduttori sul palco dell'Ariston saranno la modella Bianca Balti, insieme a Cristiano Malgioglio e Nino Frassica. La top model, che sta affrontando le terapie per contrastare il cancro alle ovaie che le è stato diagnosticato nell'ultimo anno, si è detta felice di poter presenziare alla kermesse, ringraziando il direttore artistico per la proposta di volerla al suo fianco.
Le parole di Bianca Balti in conferenza stampa
Bianca Balti arriva in sala stampa accompagnata da un fragoroso applauso, la modella, poco dopo essersi seduta accanto a Carlo Conti, prende la parola per ringraziare il direttore artistico per la scelta: "Che emozione, grazie Carlo, veramente, sono felicissima di essere qua. Sai quando dicono che ti vedi bella negli occhi degli altri, grazie ai tuoi occhi mi sento che valgo e che appartengo al palco dell’Ariston stasera". Alla domanda rivoltale da una giornalista, sul racconto dei suoi momenti più difficili e sulla modalità con cui ha intenzione di portarli sul palco del Festival, Balti risponde:
Quando ho deciso di partecipare, mi sono detta io non vengo fare la malata di cancro, sono venuta in qualità di top model, ad indossare i miei vestiti, a fare competizione con Cristiano (Malgioglio ndr.). Purtroppo io credo che nel mondo ovunque ci giriamo vediamo dolore, voglio essere una celebrazione della vita, voglio viverlo così, se mi sta venendo l’ansia, mi ricordo che sono venuta qui per divertirmi.
Non mancano altre domande rivolte all'unica donna a co-condurre con Conti la seconda serata, come ad esempio il voler rivendicare la sua capacità di mettersi in gioco nonostante la malattia con la sua presenza all'Ariston, contrastando i brand che avrebbero deciso di non chiamarla:
Vorrei dire grazie al Corriere della sera per aver riportato un post, che era per me positivo, quando mi sono ammalata dei brand non mi hanno chiamata, non volevano disturbarmi, perché non sapevano che io fossi già pronta per lavorare non era assolutamente una critica, se sono qua, sono la prova che mi sento pronta per lavorare.
Una domanda, poi, relativa sempre alla malattia e alla condivisione di questi momenti di sofferenza, con chi la sta vivendo sulla propria belle, come Eleonora Giorgi:
Quando ti succede qualcosa di forte nella vita tenti ad avvicinarti alle persone che vivono le tue stesse cose, lei non l'ho sentita, mi sento con un sacco di donne che si sono operate nel mio stesso giorno, stanno facendo la chemioterapia, è per questo che io voglio trasmettere la mia voglia di vita, non ho ricevuto mai nessuna critica da chi sta vivendo la mia stessa situazione, ma magari solo da chi invece non ha mai vissuto questa situazione e mi dicono che faccio vedere solo le cose belle, ma è questo quello che vogliono le persone che vivono quello che vivo io.